“La guerriglia di Boko Haram è diventata ancora più preoccupante ora che cerca di ‘conquistare’ dei territori che i militari dovranno poi liberare”. Così l’arcivescovo di Lagos mons. Alfred Adewale Martins ha espresso le sue paure in una dichiarazione intitolata “Prendere a cuore” dedicata ai recenti tragici avvenimenti che hanno visto Boko Haram assumere il controllo di alcuni villaggi a nord della Nigeria e una serie di attentati suicidi commessi anche da donne.
“E’ veramente sconsolante vedere donne e bambini farsi esplodere con il pretesto di combattere una guerra di religione”, ha detto il presule, invitando i nigeriani a non disperare per la diffusione di Ebola che sta creando forte preoccupazione anche in Nigeria e nei Paesi vicini.
Uno di questi, il Camerun – riferisce l’agenzia Fides – ha bloccato le frontiere terrestri, marittime e aeree, con la Nigeria per evitare il propagarsi della malattia. Un dato ancora più sconfortante considerato il fatto che il Paese accoglie decine di migliaia di nigeriani in fuga dalle violenze di Boko Haram.