Chi è solo non entra

In Paradiso si è accettati se si lascia trasparire in sé l’immagine di Gesù, cioè se ciascuno entra a braccetto col suo nemico

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Bortolino è mandato dal papà al calzaturificio a prendere le scarpe e i sandali che il papà aveva già ordinato per i componenti della famiglia. Ma chissà come e perché, Bortolino viene a casa con un solo sandalo della sorellina Rinella e una sola scarpa del papà.

-Rinella, non puoi calzare i tuoi sandali perché devono esserci tutti e due…o due o niente…

Papà manda indietro la sua scarpa e il sandalo di Rinella dicendo al calzolaio: noi non possiamo accettare e non paghiamo i sandali di Rinella, né le scarpe del papà se non sono giustamente appaiati…un sandalo solo, una scarpa sola non servono a niente e a nessuno: la preghiamo di appaiare il sandalo con il suo simile e la scarpa con la sua simile.

In Paradiso si è accettati se si lascia trasparire in sé l’immagine di Gesù, se ci si presenta “appaiati”: se ciascuno entra a braccetto col suo nemico. Da soli non si entra…non si ha valore, né significato.

Appaiati dall’amore reciproco si entra esibendo la propria carta d’identità che è la fisionomia di Gesù: “io sono tra di loro”. Lui assomiglia al Padre che sta nei cieli. “Entra nella gioia”.

Ciao da p. Andrea

Per richiedere copie dei libretti di padre Andrea Panont e per ogni approfondimento si può cliccare qui.

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Andrea Panont

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