“Quando giungo a sera e sono stanco, allora sono contento, vuol dire che qualcosa è sicuramente andato a buon fine, che sono sopravvissuto, che domani avrò altri doni. Per me è importante la stanchezza. Non posso dire, invece, di essere soddisfatto, questo no. Non potrò mai esserlo finché ci saranno un povero, un bambino ancora in strada o abbandonato, un Rom che vive in condizioni disumane”.
Sono le parole di padre Georg Sporschill, il gesuita che per 20 anni ha lavorato con i bambini di strada di Bucarest e che da 3 anni vive con i rom stanziali della Transilvania, dedicando così tutta la sua vita a combattere contro la povertà e l’emarginazione. Nel 2012 – poco dopo la morte del card. Carlo Maria Martini, di cui padre Sporschill era grande amico e con cui scrisse il best-seller “Conversazioni notturne a Gerusalemme” – il sacerdote paolino e giornalista don Stefano Stimamiglio ha raccolto la testimonianza del missionario gesuita sull’amicizia che lo ha legato all’ex arcivescovo di Milano. Da quell’incontro è nata l’idea di raccontare la sua straordinaria esperienza di vita attraverso le pagine del libro Chi salva una vita salva il mondo intero, edito dalle Edizioni San Paolo (2014).
In occasione del soggiorno del religioso a Roma sono stati organizzati due eventi nella giornata di martedì 10 marzo p.v., nei quali egli sarà presente insieme all’autore del libro.
Il primo incontro avrà luogo alle ore 14,30 presso la Camera dei Deputati (Sala Aldo Moro, piazza Montecitorio, 1) con la partecipazione di Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, Sandra Zampa, vice presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza e Milena Santerini, deputata di Democrazia Solidale – Centro Democratico. Modererà l’incontro don Antonio Rizzolo, in rappresentanza del Gruppo Editoriale San Paolo.
Il secondo incontro è previsto alle ore 21 presso il teatro della parrocchia San Giovanni Battista De Rossi, in via Cesare Baronio 127. Padre Sporschill incontrerà la cittadinanza e gli operatori della Caritas del Settore Est della diocesi di Roma, insieme al loro vescovo ausiliario, mons. Giuseppe Marciante.
Nel corso della serata verranno affrontate le tematiche relative alle periferie esistenziali della nostra città. Interverranno alcuni ex bambini di strada, oggi i più apprezzati operatori sociali del sacerdote austriaco.