E’ proprio vero che dai frutti li conosceranno; ogni albero buono produce frutti buoni, ogni albero cattivo produce frutti cattivi.
Agostino ti direbbe che se non ottieni nessun risultato dalla tua preghiera i motivi sono vari, ma il più attendibile è perché preghi male; forse vai alla fontana con la bottiglia tappata, al mercato con la sporta ermeticamente chiusa o piena di altre cose.
Ne deriva una constatazione: dalla trasformazione o meno della tua vita possiamo risalire alla bontà o meno della tua preghiera, alla credibilità del tuo Dio. Chiediti: ma quale Dio prego io?
Il Dio del profeta Elia, in una sfida con gli adoratori di Baal, risultò quello vero perché, richiesto, mandò dal cielo il fuoco che consumò l’acqua e incenerì vittima e catasta di legna.
Anche tu vuoi essere certo della risposta?! Eccoti la condizione più sicura: metti pace tra te e tuo fratello, la tua sporta sarà spalancata: “Se due di voi si accorderanno, qualunque cosa chiederanno la otterranno”.
Il Dio che tu frequenti sarà credibile perchè farà scendere in te un tale fuoco da farti correre a dare calore agli altri; è il fuoco della carità capace di comporre la comunità, la chiesa.
E’ vero il dio che preghi se in te e attorno a te brucia tutto ciò che ha da cadere e lascia in piedi solo la verità.
Ciao da p. Andrea
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