“I report quotidiani sui lavori del Sinodo ci incoraggiano a guardare a questo appuntamento con speranza, poiché è chiaro che si sta svolgendo all’insegna di una partecipazione attenta e coinvolta dei Padri Sinodali, che non hanno timore di ascoltare dalla viva voce dei laici le difficoltà quotidiane della famiglia e le sue sofferenze”. Lo dichiarano in un comunicato stampa, Paola Ricci Sindoni e Domenico Coviello, presidente e copresidente nazionali dell’Associazione Scienza & Vita.
“Il Sinodo si sta adoperando per ‘curvarsi’ ancora di più sul nucleo familiare, piccola società su cui si fonda la vita sociale e sui cui valori di solidarietà, mutualità e fiducia reciproca si costruisce la democrazia – proseguono Ricci Sindoni e Coviello -. Per questo, quando si parla di tutela della famiglia, non si difende un’entità astratta, ma un organismo vivo e pulsante i cui sintomi di crisi rappresentano altrettanti campanelli d’allarme per la salute della nostra comunità”.
“Scienza & Vita segue dunque con interesse l’evolversi del dibattito pastorale, confortati dai segnali congrui e significativi che arrivano dal consesso sinodale dove, nel confronto di opinioni anche divergenti, si coniugano senza ossimori rigore e rispetto, accoglienza e misericordia. Con altrettanta attenzione ci caliamo anche nel dibattito pubblico, a cui partecipiamo consapevoli che i temi della vita e della famiglia restano snodi antropologici ineludibili”, concludono poi il presidente e il copresidente di Scienza & Vita.