Due nuove nomine nella Chiesa spagnola. Il Papa ha infatti nominato il cardinale Antonio Cañizares Llovera, finora prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, nuovo arcivescovo di Valencia (Spagna).
Nato a Utiel, arcidiocesi di Valencia, il 15 ottobre 1945, il porporato ha seguito gli studi ecclesiastici prima nei seminari minore e maggiore di Valencia, poi presso la Pontificia Università di Salamanca, dove ha ottenuto il dottorato in Teologia specializzazione in catechesi. Il 21 giugno 1970 è stato ordinato presbitero per l’arcidiocesi di Valencia. Tra i diversi incarichi svolti: professore di Teologia Catechetica all’Università di Salamanca, docente di Teologia Fondamentale nel seminario di Madrid, direttore e professore dell’Istituto di Scienze Religiose e Catechesi “San Dámaso” di Madrid. Ha inoltre ricoperto il ruolo di responsabile della direzione degli studi del seminario di Madrid, promotore della “Asociación Española de Catequetas”, direttore del Segretariato della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede.
Nominato vescovo di Ávila il 6 marzo 1992, ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 25 aprile successivo. Il 10 dicembre 1996 è stato poi promosso alla sede Metropolitana di Granada e il 24 ottobre 2002 trasferito a quella di Toledo. Diversi gli incarichi svolti in seno alla Conferenza Episcopale: presidente della Sottocommissione Episcopale per l’Università (1996-1999), presidente della Commissione per l’Insegnamento e la Catechesi (1999-2005), membro della Commissione Permanente (1999-2008), vicepresidente (2005-2008), membro del Comitato Esecutivo (2005-2008). Benedetto XVI lo ha creato cardinale nel Concistoro del 24 marzo 2006, con il titolo di San Pancrazio, per poi nominarlo, il 9 dicembre 2008, prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.
Cañizares prende quindi il posto di mons. Carlos Osoro Sierra, nominato invece dal Papa nuovo arcivescovo di Madrid, succedendo così al 77enne cardinale Antonio María Rouco Varela, che lascia l’incarico per sopraggiunti limiti di età.
Mons. Osoro Sierra è nato a Castañeda, provincia e diocesi di Santander, il 16 maggio 1945. Entrato adulto nel seminario “Colegio Mayor El Salvador” di Salamanca, ha frequentato i corsi di Filosofia e Teologia presso la Pontificia Università della stessa città, ottenendo la Licenza nelle due discipline. Ha pure conseguito la Licenza in Scienze Esatte dell’Università Complutense di Madrid e in Pedagogia dell’Università di Salamanca. Ha, inoltre, ottenuto, sempre presso l’Università Complutense, il Diploma in “Enseñanza de Adultos”.
Ordinato presbitero il 29 luglio 1973 in Santander, è stato in seguito membro dell’équipe sacerdotale nella Parrocchia dell’Assunzione a Torrelavega per la pastorale giovanile, direttore della “Casa de los muchachos” e professore della “Escuela Universitaria de Formación del Profesorado ‘Sagrados Corazones’” (1973-1975).
Tra gli altri incarichi svolti anche quello di: delegato episcopale per le vocazioni e Seminari e per l’apostolato dei laici e vicario per la Pastorale (1975-1996); vicario generale della Diocesi (1976-1994); rettore del Seminario Diocesano (1977-1996); presidente del Capitolo della Cattedrale (1994-1996), direttore del “Centro Asociado del Instituto Internacional de Teología a Distancia” e direttore dell’ “Instituto Superior de Ciencias Religiosas San Agustín” (1996).
Il 27 dicembre 1996 è stato nominato vescovo di Orense ed ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 22 febbraio successivo. Il 7 gennaio 2002 è stato promosso alla sede Metropolitana di Oviedo, mentre l’8 gennaio 2009 è stato trasferito alla sede Metropolitana di Valencia. In seno alla Conferenza Episcopale spagnola ha ricoperto il ruolo di presidente della Commissione per il Clero (1999-2005) e membro del Comitato Esecutivo (2005-2011). Attualmente ne è il vicepresidente.
Ancora non è stato reso pubblico il nome del nuovo Prefetto del Culto divino che prenderà il posto del cardinale Cañizares.