Erano migliaia gli israeliani scesi ieri sera in piazza a Tel Aviv per chiedere al proprio governo di riprendere i negoziati di pace con l’Autorità nazionale palestinese (Anp) di Abu Mazen. I manifestanti, convocati da alcuni gruppi di sinistra israeliani, hanno chiesto “una soluzione politica” alla crisi. Una richiesta divenuta sempre più urgente dopo che l’offensiva militare israeliana a Gaza ha causato circa 2.000 morti palestinesi e 70 israeliani.
Intanto, c’è grande attesa a Il Cairo per la ripresa dei negoziati, domani, tra palestinesi e gli israeliani. Sul tavolo delle trattativa l’obiettivo di raggiungere una proroga del “cessate il fuoco”. Tuttavia, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha già avvertiro che Israele non accetterà la tregua duratura se non saranno presi in considerazione i suoi “bisogni di sicurezza”.