In Croazia e in Slovacchia l’hanno già fatto. Ora la proposta arriva anche in Italia: mettere nero su bianco nella Costituzione che il matrimonio è l’unione tra un uomo e una donna. Un modo per rafforzare il concetto espresso attualmente dall’art. 29 della Carta, laddove è scritto che “la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio”.
Al contempo, l’idea è quella di inserire nella Costituzione che la legge ordinaria disciplina i diritti delle coppie di fatto. Autore di questo disegno di legge costituzionale è l’onorevole Ignazio La Russa, di Fratelli d’Italia.
È lo stesso La Russa a spiegare la proposta: “Questa è l’unica strada per garantire legittimi diritti alle coppie di fatto, eliminando l’equivoco di chi strumentalmente parla di diritti delle coppie di fatto per arrivare al matrimonio gay e magari anche alla possibilità di adozione per le coppie omosessuali”. Tanto che nel nuovo articolo 29 proposto da La Russa c’è anche la precisazione che “l’adozione è consentita ai coniugi uniti in matrimonio” e dunque solo a coppie etero.