“I 29 bambini disabili ospiti della casa delle Suore del Verbo Incarnato di Gaza sono scampati per miracolo ai bombardamenti aerei effettuati dall’esercito israeliano questa mattina sul territorio palestinese. Purtroppo l’istituto è andato distrutto, ma i bambini sono riusciti a scampare all’attacco perché in quel momento si trovavano all’interno dell’adiacente Chiesa cattolica della Sacra Famiglia, che fortunatamente non ha subito alcun danno”.
È quanto dichiara Salvatore Pagliuca, presidente nazionale U.N.I.T.A.L.S.I. (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali).
“La nostra associazione – prosegue Pagliuca – si stringe con calore al fianco di questi bambini, delle suore e di tutte le persone che erano presenti all’interno della struttura. Proprio con loro, e grazie alla collaborazione del parroco padre Jorge Hernandez, dallo scorso febbraio l’U.N.I.T.A.L.S.I. era impegnata in un progetto per dare alla Chiesa e ai suoi fedeli la possibilità di avere la luce anche in quei momenti in cui Israele non fornisce la corrente”.
“Ora il progetto è fermo a causa del conflitto, ma noi stiamo comunque reperendo dei fondi che utilizzeremo non appena la situazione sarà più tranquilla e ci sarà chiaro quale a quale intervento dare la priorità”, ha poi concluso il presidente dell’U.N.I.T.A.L.S.I.