Lo ha detto ieri sera monsignor Carlo Bresciani, vescovo di San Benedetto del Tronto, nel corso dell’omelia della celebrazione eucaristica che si è svolta nel porto sulle rive dell’Adriatico.

Nel pomeriggio monsignor Bresciani era uscito in mare a capo di una processione di barche per celebrare la festa della Madonna della Marina.

Situazione singolare quella del vescovo di San Benedetto del Tronto, le cui condizioni insieme a quelle di essere un “pastore” sono diventate quelle di un “pescatore di anime”.

Altra situazione straordinaria è quella di un vescovo nato in una località di nome Nave, nella diocesi di Brescia, che ha un diacono bergamasco. “Miracolo della fede”, ha detto monsignor Bresciani.

Il prelato ha ricordato che Maria, “umile donna di Galilea, di un piccolissimo paese di una piccola regione della Palestina”, con il suo "sì" compie “un piccolo grande gesto di una piccola grande donna che dà una svolta all’intera storia dell’umanità”.

“Dio – ha sottolineato il Vescovo - chiede la collaborazione dell’essere umano per mostrare al mondo il suo amore di Padre. In Maria ci mostra quale collaborazione chiede a noi esseri umani. Dio ci vuole suoi collaboratori! Questa è l’identità del cristiano: colui che collabora con Dio per il bene dell’umanità”.

“Il progetto di Dio – ha aggiunto - è il più grande e il più entusiasmante che si possa pensare: quello di costruire una fraternità universale, nella quale tutti possiamo riconoscerci appunto figli di un unico padre e vivere da fratelli, superando rivalità, invidie e avidità che creano divisioni e generano violenza”.

Rivolgendosi ai fedeli, monsignor Bresciani ha detto: “Accogliamo l’invito e l’esempio di Maria. Ancora una volta lei, la Donna, si manifesterà come la stella del mare che orienta il cammino del navigatore, come la porta che apre a noi la strada verso Dio e a Dio la strada verso di noi”.

“Oggi – ha precisato - la veneriamo come Madonna della Marina, protettrice dei nostri marinai, madre consolatrice dei familiari che hanno perso i loro cari inghiottiti dalle onde del mare, donna propiziatrice della fecondità dei nostri mari”.

In conclusione il vescovo ha chiesto a Maria di intercedere presso Dio “per la pescosità dei nostri mari” e per “la protezione dei pescatori e di tutti gli uomini del mare nei pericoli del loro lavoro”.

Monsignor Bresciani ha affidato a Maria tutti coloro che in questi giorni trascorrono un periodo di riposo nelle località comprese dalla diocesi di San Benedetto del Tronto “godendo delle bellezze del creato con le quali Dio ha arricchito la nostra terra”, ed infine ha chiesto alla Vergine di custodire “nel nostro cuore gli insegnamenti del tuo Figlio così da poter godere della sua gioia e la nostra gioia sia piena”.