Lettura
La festa di santa Brigida di Svezia, patrona d’Europa, ci avvicina all’ideale della santità che nel corso della storia troviamo incarnato in persone concrete che ci hanno preceduti nel cammino della vita. Madre di otto figli, rimasta vedova, si dedicò completamente alla vita ascetica e contemplativa e alla carità operante. La passione di Gesù fu al centro delle sue esperienze spirituali.
Meditazione
Ascoltiamo con emozione le parole dell’apostolo delle genti che scrive nella lettera ai Galati: «Sono stato crocifisso con Cristo, e non vivo più io, ma Cristo vive in me. E questa vita, che io vivo nel corpo, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me». Veramente la croce è un grande mistero. I cristiani l’hanno scelta come simbolo non perché sia il segno della tragedia, ma perché è il segno dell’amore più grande, l’amore che si dona fino all’estremo. E colui che è unito profondamente al mistero della vita del crocifisso è come un tralcio fecondo destinato a portare molto frutto. Ma lasciamo parlare la stessa santa Brigida su questo mistero; impariamo da lei: «Nel colmo di qualche grave afflizione prendete in mano il crocifisso, fatevi fare una predica da Lui. Che predica sentirete! Fondate sempre la vostra meditazione sopra i misteri della passione di Gesù, non la lasciate mai: attendetevi ogni giorno, vedrete miracoli della misericordia di Dio. Perché… è il mezzo necessario per confortare e fortificare lo spirito. Perché… è la via più sicura ed il mezzo più efficace per farsi santi; è la via regia. Perché… è la scuola divina ove s’impara l’altissima scienza della santità, quella santità che è la vera santità, la più sicura e la più preziosa: è qui che hanno imparato i santi. In questa scuola divina potremo imparare: a essere umili di cuore – amanti del proprio disprezzo – amanti del patire, a essere dolci e mansueti, pieghevoli e obbedienti, a essere uomini di grande orazione. Qui l’anima amante si inabissa tutta in quell’immenso mare d’infinita carità che rinnova lo spirito e la rende vera delizia della Sposo celeste. Perché… in questa scuola… non c’è inganno! Chi se l’intende col crocifisso non piglia errore. Perché… è un balsamo cosi prezioso e di tanta virtù che addolcisce ogni travaglio, medica ogni pena. Tutte le cose vi saranno dolci. Si pacificherà presto il vostro cuore. È la porta che conduce all’intima unione con Dio, alla più sublime contemplazione».
Preghiera
O Dio, che hai guidato santa Brigida nelle diverse condizioni della sua vita e, nella contemplazione della passione del tuo Figlio, le hai rivelato la sapienza della croce, concedi a noi di cercare te in ogni cosa, seguendo fedelmente la tua chiamata.
Agire
Chiederò la forza di abbracciare con amore la croce che il Signore ha voluto donarmi.
Meditazione del giorno a cura dipadre Paolo Cerquitella, L.C., tratta dal mensile “Messa Meditazione”, per gentile concessione di Edizioni ART. Per abbonamenti info@edizioniart.it