Esce oggi per i tipi della Libreria Editrice Vaticana il volume Paolo VI e l’Associazione Biblica Italiana – Un magistero fecondo, curato del presidente dell’ABI Luca Mazzinghi. L’opera riunisce i sette interventi che Paolo VI ha rivolto ai membri dell’Associazione Biblica Italiana tra il 1964 e il 1976, incontrandoli in occasione delle Settimane bibliche nazionali, che si svolgono ogni due anni a Roma. Dai discorsi affiora la preoccupazione del Pontefice di preservare la verità e la novità del dettato conciliare e il suo ripetuto richiamo alla fedeltà al Concilio.

“L’affetto che Paolo VI manifesta agli studiosi della Scrittura è così un riflesso del suo amore per la Parola e della centralità che egli attribuiva al movimento biblico, da lui considerato in pima linea per il rinnovamento della Chiesa” nota Mazzinghi nella prefazione.

Corredano il volume un inserto fotografico, una testimonianza di padre Giuseppe Danieli, già presidente dell’ABI, circa gli incontri di Paolo VI con l’Associazione, nata nel 1948, e un articolo di padre Maurice Gilbert, già rettore del Pontificio Istituto Biblico di Roma, scritto poco dopo la morte del Pontefice, nel quale sono ricordati alcuni suoi discorsi all’ABI.

“Paolo VI – annota padre Danieli – è stato davvero un grande e devoto ascoltatore della Parola di Dio, un grande Pastore della Chiesa universale in un periodo difficile e molto importante, un sincero difensore della ricerca biblica”.