Il cento per uno

Meditazione quotidiana sulla Parola di Dio

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Lettura

San Benedetto da Norcia ebbe un influsso considerevole in un tempo di grandi agitazioni sociali con il declino della civiltà romana e gettò il seme per l’evangelizzazione dell’Europa. Con l’esempio della sua vita solitaria e contemplativa prima, e poi vissuta in comunità con i primi suoi discepoli, ad imitazione della primitiva comunità cristiana, è considerato il patriarca del monachesimo in Occidente. Sulla sua scia, e quella di altri suoi predecessori, è maturata la vita religiosa nella Chiesa. Il Vangelo riprende proprio la chiamata di Gesù alla donazione piena, con la promessa di una vera fecondità.

Meditazione

«Chiunque avrà lasciato case, o fratelli […] per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna». Queste parole sono una vera promessa per tutti coloro che intraprendono il difficile cammino della sua sequela. Esse fanno riferimento a tutti i chiamati a una vita di imitazione radicale di Gesù, nella povertà, nella castità e nell’obbedienza, cioè alla vita religiosa o di consacrazione a Dio secondo i consigli evangelici. Allo stesso tempo sono una promessa per tutti coloro che si sforzano di porre Gesù al centro della propria esistenza, in qualunque stato di vita essi si trovino. San Benedetto scrisse nella sua famosa Sancta regula la celebre esortazione: «Nulla assolutamente anteporre all’amore di Cristo». Inoltre, insegnò ad impegnarsi profondamente nei due solchi dell’Ora et labora. Dalla fiammella accesa della sua anima sono sorte, in molte altre parti del mondo, oasi di preghiera, di riflessione e di lavoro e carità. Ma per realizzare questo miracolo della crescita della fede nell’ambiente in cui viviamo è necessario decidersi a seguire Gesù, perseverando con coraggio e determinazione. La beata Teresa di Calcutta scrisse questo vibrante invito alla santità, sempre attuale: «L’uomo è irragionevole, egocentrico: non importa, amalo! Se fai il bene ti attribuiranno secondi fini egoistici: non importa, fa’ il bene! Se realizzi i tuoi obiettivi troverai falsi amici e veri nemici: non importa, realizzali! Il bene che fai verrà domani dimenticato: non importa, fa’ il bene! L’onestà e la sincerità ti rendono in qualche modo vulnerabile: non importa, sii sempre e comunque franco e onesto! Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo: non importa, costruisci! Se aiuti la gente, se ne risentirà: non importa, aiutala! Dai al mondo il meglio di te e ti prenderanno a calci: non importa, continua!».

Preghiera

Signore, fa’ che siamo sempre uniti a te come i tralci alla vite. Fa’ che non abbiamo paura di essere da te potati, e aiutaci a perseverare per produrre, con la tua grazia, molto frutto.

Agire

Oggi mi impegnerò, nella preghiera e nell’azione, per compiere in tutto la volontà di Dio, fiducioso nella sua promessa del “cento per uno”. 

***

Meditazione del giorno a cura dipadre Paolo Cerquitella, L.C., tratta dal mensile Messa Meditazione, per gentile concessione di Edizioni ART. Per abbonamenti info@edizioniart.it

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ZENIT Staff

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