Il Papa saluta i giovani dell'UNIV

In regalo al Pontefice, il filmato Come vivere la fede a 20 anni, in preparazione della GMG 2013 ed una lettera di ringraziamento per il suo incoraggiamento ai giovani

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Alle ore 10:30 di oggi, circa 3.000 giovani, partecipanti alla 46ª edizione dell’incontro UNIV si sono riuniti in Piazza San Pietro, all’Udienza Generale, per incontrare per la prima volta Papa Francesco.

Il Santo Padre ha salutato gli studenti partecipanti al Congresso internazionale UNIV promosso dalla Prelatura personale dell’Opus Dei, ringraziandogli per le loro preghiere e ricordandogli che “vivere bene la Settimana Santa, significa seguire Cristo, uscire di noi stessi, per andare alle periferie dell’esistenza, verso i nostri fratelli”.

Il Papa ha invitato i giovani a realizzare quello che auspicava San Josemaría Escrivá : “è in mezzo alle cose più materiali della terra che ci dobbiamo santificare, servendo Dio e tutti gli uomini”.

Al termine dell’Udienza, una delegazione di universitari del Forum UNIV 2013 ha fatto arrivare a Papa Francesco un filmato “Come vivere la fede a 20 anni” elaborato in occasione dell’anno della Fede e in preparazione della GMG di Rio; assieme a una lettera di ringraziamento firmata dal Presidente del Forum, Kathryne Elise Plazek (Stati Uniti), in cui si legge:

“A nome delle migliaia di studenti universitari che da tutto il mondo sono venuti a Roma per partecipare all’Univ, La ringrazio. Grazie per il Suo esempio, grazie per la Sua dedizione, grazie per le Sue parole che ci guidano, grazie per l’affetto che ci riserva. Siamo grati a Dio
per il Buon Pastore che ci ha donato.

Veniamo da ogni parte del mondo qui a Roma per celebrare accanto a Lei la Settimana Santa e per riflettere sulle sfide che oggi impegnano il mondo. In particolare quest’anno abbiamo riflettuto sul tema della identità umana nel mondo digitale, organizzando tavole rotonde, workshop e incontri di approfondimento. Ci siamo anche soffermati sulle diverse iniziative sociali in cui siamo impegnati nei nostri diversi paesi, per condividere esperienze ma anche per risvegliare in noi il desiderio costante di servire gli altri.

Come ci ha insegnato San Josemaría, fondatore dell’Opus Dei, “Un uomo o una società che non reagiscano davanti alle tribolazioni e alle ingiustizie, e che non cerchino di alleviarle, non sono un uomo o una società all’altezza dell’amore di del Cuore di Cristo”.

Gli incontri UNIV, organizzati dall’Istituto per la Cooperazione Universitaria (ICU), sono nati nel 1968 con l’ispirazione  e l’incoraggiamento  di san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei. Da allora, tutti gli anni i partecipanti sono stati ricevuti dal pontefice, prima Paolo VI, poi Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.

I partecipanti, studenti universitari provenienti da più di 200 università di tutto il mondo, lavorano lungo la settimana sul tema proposto dall’ICU nelle diverse attività culturali che si svolgono in vari luoghi di Roma: conferenze, colloqui, mostre, dibattiti, gruppi di studio, tavole rotonde. Il tema di quest’anno è “Scoprire l’identità umana nel mondo digitale”. L’elenco dei temi delle 45 edizioni precedenti e altre informazioni generali sul congresso sono disponibili nel sito http://www.univforum.org/

La Prelatura dell’Opus Dei organizza attività di formazione cristiana di complemento al programma generale. L’incontro costituisce anche un’opportunità per conoscere la città di Roma seguendo le orme della storia della Chiesa sin dai primi secoli.

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ZENIT Staff

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