Toccherà uno dei tre santuari mariani ufficialmente presenti nel Patriarcato di Venezia il prossimo pellegrinaggio mariano diocesano del sabato mattina guidato dal Patriarca mons. Francesco Moraglia alla presenza, tra gli altri, del Seminario: l’appuntamento, infatti, è per le ore 7.30 di sabato 2 marzo presso la chiesa di S. Maria Assunta a Borbiago di Mira.
Secondo un’antica tradizione in quella località la Vergine apparve a una bambina sordomuta: dopo averla risanata le indicò la presenza di una sua statua in un pozzo. La bambina portò lì i monaci (Benedettini, secondo la tradizione che risale attorno al 1100; Carmelitani, secondo un’altra tradizione che data l’evento nel XVI secolo) che trovarono appunto il simulacro mariano che ancor’oggi si venera nel santuario.
Ci si ritroverà, appunto, alle 7.30 del mattino direttamente nei pressi della chiesa (con possibilità di parcheggio nelle vicinanze, indicate dai volontari presenti sul posto); da lì si raggiungerà il pozzo dell’apparizione e, recitando il rosario meditato, si percorrerà via Pisa fino a via Cagliari e quindi si rientrerà in via Giovanni XXIII per ritornare infine in chiesa. Nel santuario, alle ore 8.15 circa, il Patriarca presiederà la messa; al termine, presso il chiostro, è previsto un ristoro per fare colazione in compagnia.
Come negli altri pellegrinaggi mariani del primo sabato del mese sarà questa una speciale occasione di preghiera soprattutto per le vocazioni di speciale consacrazione ma anche per il particolare momento che la Chiesa universale sta vivendo.