All’ultima udienza di papa Benedetto XVI in piazza San Pietro saranno presenti anche numerosi membri dei Focolari per esprimergli gratitudine e vicinanza. Con loro Maria Voce insieme al Consiglio generale del Movimento.
In una lettera al Movimento nel mondo la Presidente suggerisce di cogliere nella rinuncia di Benedetto XVI “un richiamo di Dio ad una nuova e più grande misura di unità”.
Numerose le adesioni e gli apprezzamenti per papa Ratzinger da aderenti ai Focolari anche oltre la Chiesa cattolica. Galia, ortodossa di Mosca: “Ho provato dolore e la sensazione di una grande perdita. Auguro che questo passo di Benedetto XVI sia per il nuovo papa un esempio di amore che non teme il sacrificio”. Ali, musulmano del Marocco, scrive: “Perdiamo qualcuno che lavorava per la pace e l’unità del mondo”. Abdou, musulmano dell’Algeria: “Un atto di questa portata è di un’originalità che non ha pari. Deve servire di esempio all’umanità intera”. Racim, anche lui musulmano dell’Algeria: “Vorrei ringraziarlo per tutto quello che ha donato. Aspetto dal prossimo Papa che abbia sempre quest’occhio di fraternità, di apertura sulle altre credenze, per costruire un mondo di fraternità universale”.
Metta, buddista della Tailandia: “Avendo vissuto con i fratelli cattolici, ho capito profondamente che l’essenza di questo ministero è spirituale, ma che occorrono anche tante capacità e competenze. Io sarò con lui e con gli altri cristiani attraverso la mia preghiera, anche per l’elezione del prossimo pontefice, perché la Chiesa continui per il bene dell’umanità”.
Tra gli amici di convinzioni non religiose Armando, italiano: “Ho apprezzato l’umiltà del Papa ed i suoi accenni sinceri alla causa delle dimissioni ed alle difficoltà presenti nella Chiesa”. Luan e Donika dell’Albania: “Auguriamo al futuro pontefice di continuare nella via di apertura verso le altre confessioni cristiane e le altre religioni, come verso le persone di convinzioni diverse”.