Lo ha detto oggi 26 febbraio in sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi. Il direttore della Sala Stampa ha spiegato che il Pontefice vestirà la talare bianca semplice, senza mantellina, non calzerà più le scarpe rosse – simbolo del martirio per la Chiesa – ma quelle marroni che gli hanno regalato alcuni artigiani di Leòn durante il suo viaggio in Messico.
Il Papa emerito non userà più l’Anello del pescatore, il quale verrà consegnato al Camerlengo. Per quanto riguarda, invece, le attività del fine pontificato oggi il Papa prega, prepara la catechesi per mercoledì e non avrà udienze. I suoi collaboratori stanno lavorando per liberare gli appartamenti pontifici.
Secondo quanto riferito da padre Lombardi, monsignor Georg Gänswein ha raccontato che il Papa sta ricevendo tantissimi messaggi da ogni parte del mondo, alcuni di particolare rilievo da parte di Capi di stato e Presidenti.
Per l’Udienza di domani sono già stati distribuiti circa 50.000 biglietti e si prevede che le persone saranno molte di più, considerando che l’accesso è libero anche per chi non ha il biglietto.
Per evirare preferenze di ogni tipo, non ci sarà il baciamano in piazza, anche se dopo l’udienza, il Papa incontrerà il presidente della Slovacchia, una delegazione di San Marino, il presidente della Baviera e il principe di Andorra
Giovedì mattina alle ore 11,00, Benedetto XVI incontrerà per i saluti un buon numero di cardinali. Nel pomeriggio, poi, intorno alle ore 17,00 il Papa si trasferirà dalla piazza San Damaso fino all’eliporto e da lì a Castel Gandolfo.
Si prevede che arriverà a Castel Gandolfo intono alle 17,15, dove lo aspetterannno il cardinale Giuseppe Bertello, presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano; il segretario monsignor Giuseppe Sciacca, attualmente anche Uditore generale dellaCamera Apostolica; il dottor Saverio Petrillo, direttore delle Ville Pontificie, insieme al sindaco e al parroco di Castel Gandolfo. Alle 17,30 il Papa saluterà il popolo di Albano
Per quanto riguarda l’inizio della sede vacante, padre Lombardi ha precisato che venerdì primo marzo il Cardinale decano Angelo Sodano invierà a tutti i cardinali la lettera per la convocazione delle congregazioni generali i cui lavori presumibilmente potrebbero iniziare lunedì 4 marzo. Toccherà poi alle congregazioni indicare esattamente quando avverrà l’inizio del conclave.
I cardinali che arriveranno a Roma per tutto il periodo delle Congregazioni generali sono liberi di abitare dove meglio preferiscono. Solo in prossimità del conclave andranno ad abitare tutti nella Domus Santa Marta in Vaticano. Il numero e la locazione delle stanze dei cardinali verranno sorteggiate durante le congregazioni generali.