Lettura
Ancora l’Epistola agli Ebrei ci aiuta a poter scegliere come “avvicinarci” al Signore, non vivendo come Mosè, testimone di uno «spettacolo terrificante», che gli ha causato paura e tremore, ma è Gesù – si noti – capace di introdurci in un rapporto totalmente nuovo («mediatore dell’alleanza nuova») a farci vivere una radicale esperienza di pace, proprio donando tutto se stesso («sempre pacificatore»).
Meditazione
Ci avviciniamo a Gesù anche grazie agli Apostoli, ai Dodici. Di fatto, Gesù non si propone sempre da solo, in prima persona. La “vicinanza del suo regno” si è manifestata e continua a rivelarsi attraverso la chiamata dei Dodici, attraverso il mandato a due a due, attraverso il potere grande concesso a loro di liberare le persone e di purificarle. Azioni e testimonianze che hanno a loro volta riproposto puntualmente: proclamano la conversione, scacciano i demoni, guariscono gli ammalati. Dobbiamo però capire come possono, di fatto, compiere quanto Gesù ha loro dato di fare. Sono due le loro caratteristiche fondamentali: in prima istanza sono liberi da ogni esigenza di possedere, di garantirsi la sicurezza del cibo, del vestito, del denaro; in secondo luogo devono vivere i rapporti, da un lato accogliendo l’ospitalità con fedeltà grata, dall’altra senza aver paura di dover soffrire, se non sono accolti. Siamo aiutati dal Signore: possiamo e dobbiamo essere “come gli apostoli” coi nostri familiari, con le persone con cui lavoriamo o viviamo quotidianamente ore e occasioni della nostra vita. Dobbiamo imparare a vivere una libertà sempre più libera, perché liberata dalle limitazioni peccaminose e soggette a ogni forma di egoismo accaparratore; e dall’altra vivere in pienezza la gioia dei buoni risultati e della bella accoglienza, non “annegando”, quindi non abbattendoci e rattristandoci ad oltranza di fronte ai rifiuti.
Preghiera
Signore Gesù, aiutati a vivere in continuità e in crescendo, il rapporto vivificante della Tua presenza e del Tuo amore, attraverso la visita e il servizio dei Tuoi ministri, facci coinvolgere grati delle loro azioni, che sono dono di Te e del Tuo aiuto.
Agire
Tentiamo, fiduciosi, di riproporre nel nostro parlare, nel nostro accogliere, nel nostro aiutare, nel nostro oggi, ciò che gli apostoli hanno operato e continuano a operare con il Tuo mandato.
Meditazione del giorno a cura di monsignor Luciano Pacomio, vescovo di Mondovì, tratta dal mensile “Messa Meditazione”, per gentile concessione di Edizioni ART. Per abbonamenti: info@edizioniart.it