ROMA, mercoledì, 18 luglio 2012 (ZENIT.org).- Sabato 21 luglio alle 20 all'Isola del Cinema, CRISTIANA Video presenterà la docufiction “Santa Francesca Romana”, il nuovo episodio della serie “Roma Caput Fidei”. L'evento si inserisce nella programmazione della Festa de' Noantri di quest'anno. Dopo la proiezione ci sarà un breve scambio con gli autori. Interverranno la Prof.ssa Alessandra Bartolomei Romagnoli e p. Franco Azzalli.
Medioevo. Roma XIV secolo. La Città Santa versa in un declino materiale e spirituale che rischia di spazzarla via per sempre. E' il secolo del trasferimento del papato ad Avignone, delle sanguinose lotte baronali, delle carestie, dell'incubo della peste, della minaccia degli invasori stranieri, del Grande Scisma d'Occidente. La popolazione, stremata da fame e guerre, conta a malapena 20.000 abitanti, in una Roma che ha oramai l'aspetto di un borgo.
E' questo il secolo in cui nasce Francesca Bussa, la futura Santa Francesca Romana, oggi compatrona di Roma, purtroppo poco conosciuta perfino nella sua città. Si scoprirà una figura straordinaria che permette di cogliere dei paralleli con la realtà della nostra società odierna, sofferente come allora, anche se in modi diversi. La povertà, le malattie, le sofferenze spirituali e le loro conseguenze erano diffusi allora come lo sono oggi. L'esempio di Francesca, sposa, madre, mistica e taumaturga di grande carattere e amore caritatevole, è illuminante in tal senso e può davvero suggerire una via.
Attraverso ricostruzioni filmiche e interviste ad Alessandra Bartolomei Romagnoli, dell'Università Gregoriana di Roma e a p. Roberto Nardin, della congregazione dei Monaci benedettini di Monte Oliveto, di cui Francesca fu figlia e madre allo stesso tempo, si getterà una luce anche sul drammatico contesto storico di Roma e della cristianità del periodo e sull'importante contributo dato alla vita della Chiesa universale dalla mistica e profezia medievale femminile europea, che pone Santa Francesca Romana accanto ad altre imponenti figure di sante come Brigida di Svezia e Caterina da Siena.
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