CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 5 ottobre 2011 (ZENIT.org).- Papa Benedetto XVI ha ricevuto questo mercoledì, al termine dell’udienza generale, la Medaglia d’Oro dell’“Apostole Jason the Thessalonikeus” da parte di una delegazione della Facoltà di Teologia dell’Università di Tessalonica.
Il riconoscimento gli è stato conferito personalmente dal presidente dell’associazione laureati e candidati al dottorato di questa Università, Stéfanos Athanasíou, e dal segretario generale, Zizis Siskos.
“Per noi è un riconoscimento di alto significato che, per la prima volta, viene assegnato a una personalità al di fuori dell’ambito della Chiesa ortodossa”, hanno spiegato a “L’Osservatore Romano”.
“Siamo venuti a Roma appositamente per incontrare il Papa e compiere insieme un nuovo passo di dialogo”.
Nel suo saluto ai pellegrini di lingua inglese, questo mercoledì in Piazza San Pietro, il Papa si è rivolto alla delegazione dell’Università di Tessalonica dicendo di sentirsi “profondamente onorato” per questo “amabile gesto”, che è un “eloquente segno della comprensione e del dialogo crescenti tra cattolici e ortodossi cristiani”.
“Prego perché sia un presagio di progressi ancor maggiori nei nostri sforzi per rispondere in fedeltà, verità e chiarezza agli appelli del Signore all’unità”, ha sottolineato il Pontefice.
Giasone, secondo la tradizione, è uno dei Settanta discepoli e compare in Atti 17 durante la predica di San Paolo a Tessalonica. E’ molto venerato dalle Chiese ortodosse e orientali.