Governo britannico e Santa Sede, insieme contro povertà e sottosviluppo

Nell’agenda comune: lotta alle malattie, analfabetismo e al mutamento climatico

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ROMA, sabato, 18 settembre 2010 (ZENIT.org).- “Il Governo di Sua Maestà e la Santa Sede condividono l’impegno di porre fine alla povertà e al sottosviluppo”. E’ quanto si legge nel comunicato congiunto diramato questo venerdì sera dopo la cena di lavoro fra il Governo del Regno Unito e la delegazione papale, tenutasi presso la Lancaster house di Londra. 

La delegazione della Santa Sede era presieduta dal Cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone, mentre la delegazione del Regno Unito era presieduta dal Segretario per gli Affari Esteri, William Hague. Erano presenti, inoltre, alcuni ministri del Governo britannico e funzionari della Santa Sede.

Nel comunicato si afferma che alla vigilia del Vertice che si svolgerà a New York per esaminare i progressi compiuti verso la realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, sia il Governo britannico che la Santa Sede “sono convinti che bisogna fare di più per affrontare la sofferenza non necessaria causata dalla fame, dalle malattie e dall’analfabetismo”.

“Una salda guida politica e il rispetto per il carattere peculiare delle comunità locali sono necessari per la promozione del diritto alla vita, al cibo, alla salute e allo sviluppo per tutti”, si legge di seguito.

Inoltre, prosegue la nota, “il Governo britannico e la Santa Sede sono entrambi convinti della necessità urgente di agire per affrontare la sfida del mutamento climatico. È necessario operare a ogni livello, da quello governativo a quello individuale, se bisogna ridurre rapidamente le emissioni dei gas che causano l’effetto serra, avviare il passaggio a un’economia globale a basso uso di carbonio e aiutare i Paesi poveri e vulnerabili ad adattarsi agli effetti del mutamento climatico che sono già inevitabili”.

Entrambe le parti hanno poi riconosciuto “il ruolo essenziale svolto dalla fede nella vita degli individui e nel tessuto di una società forte, generosa e tollerante”.

“La visita di Papa Benedetto XVI – si legge infine – ha offerto l’opportunità di un più profondo scambio di vedute fra la Santa Sede e il Governo del Regno Unito. Il dibattito ha costituito una base utile per entrambe le parti per continuare a perseguire le iniziative e i dibattiti su questioni di interesse comune per il Regno Unito e per la Santa Sede”.

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ZENIT Staff

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