ROMA, mercoledì, 8 settembre 2010 (ZENIT.org).- Al termine dell’Udienza generale di questo mercoledì a Castel Gandolfo Benedetto XVI ha detto di attendere “con grande ansia” il suo prossimo viaggio che lo porterà nel Regno Unito, dal 16 al 19 settembre prossimi, in occasione della beatificazione del Cardinale John Henry Newman (1801-1890).
“Sono consapevole – ha detto il Papa durante i saluti in lingua inglese, dedicando un videomessaggio al suo prossimo viaggio apostolico – dell’enorme lavoro speso nel preparare la visita, non solo da parte della comunità cattolica ma anche del Governo, delle autorità locali in Scozia, Londra e Birmingham, degli uffici di comunicazione e dei servizi di sicurezza, e voglio esprimere un grande apprezzamento per gli sforzi compiuti per assicurare che i vari eventi in programma siano delle celebrazioni realmente gioiose”.
“Soprattutto ringrazio le innumerevoli persone che stanno pregando per il successo della visita e per una grande effusione della grazia di Dio sulla Chiesa e sul popolo della vostra nazione”, ha aggiunto.
“Sarà una gioia particolare per me – ha continuato – beatificare il venerabile John Henry Newman a Birmingham domenica 19 settembre”.
“Questo uomo inglese realmente grande – ha spiegato il Pontefice – visse una vita sacerdotale esemplare e attraverso le sue tante opere diede una contributo durevole alla Chiesa e alla società sia nella sua terra natale sia in molte altre parti del mondo”.
“Spero e prego – ha auspicato – che sempre più persone possano trarre profitto dalla sua saggezza gentile e possano essere ispirate dal suo esempio d’integrità e santità di vita”.
Il Papa ha quindi ringraziato per l’invito la Regina Elisabetta II, che il Santo Padre incontrerà la mattinata del 16 settembre nel Palazzo reale di Holyroodhouse ad Edimburgo, e l’Arcivescovo di Canterbury, con il quale è in programma un incontro a Lambeth nel pomeriggio del 17 settembre.
“Mentre mi rammarico di non avere l’opportunità di visitare molti luoghi e persone, voglio che sappiate che vi ricorderò tutti nelle mie preghiere. Dio benedica il popolo del Regno Unito!”, ha infine concluso.
