CITTA’ DEL VATICANO, venerdì, 21 novembre 2008 (ZENIT.org).- L’Aula Paolo VI, realizzata da uno degli architetti moderni più noti, Pier Luigi Nervi, diventa anche pioniere nell’energia verde con l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto.
L’inaugurazione del nuovo sistema ecologico di produzione di energia avverrà mercoledì 26 novembre nel corso di una cerimonia alla quale parteciperà, tra gli altri, il Premio Nobel per la Fisica Carlo Rubbia.
Nel corso dell’incontro, celebrato nella Pontificia Accademia delle Scienze, prenderanno la parola il Cardinale Giovanni Lajolo, presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Pier Carlo Cuscianna, direttore dei Servizi Tecnici del Governatorato, Livio De Santoli, dell’Università La Sapienza di Roma, e Frank Asbeck, presidente di Solar World, AG.
Un comunicato emesso dalla Sala Stampa della Santa Sede spiega che la copertura fotovoltaica dell’aula delle udienze del Papa è una delle iniziative “concrete e tangibili” con cui lo Stato della Città del Vaticano promuove la “sostenibilità ambientale”.
I 2.400 moduli che costituiscono l’installazione sostituiscono i pannelli di calcestruzzo e riproducono la dimensione delle tegole originali previste nel progetto di Nervi. Svolgono una doppia funzione: passiva, difendendo l’edificio dall’irraggiamento, e attiva, trasformando l’energia solare in elettricità.
L’iniziativa si colloca nel contesto della “cultura verde”, caratterizzata da valori etici, promossa da Papa Benedetto XVI, spiega il Vatican Information Service (VIS).
