CITTA’ DEL VATICANO, lunedì, 6 ottobre 2008 (ZENIT.org).- Il Sinodo dei Vescovi è stato preparato da un sondaggio mondiale sul rapporto delle comunità cattoliche con la Parola di Dio. Nessuna agenzia di sondaggi ha una presenza simile a livello planetario.
Il processo dello studio è stato illustrato questo lunedì mattina all’assemblea sinodale dal segretario generale del Sinodo dei Vescovi, l’Arcivescovo Nikola Eterović.
Lo studio è iniziato con la scelta del tema. Benedetto XVI ha scelto il 22 settembre 2006 tra tre temi possibili la proposta più sostenuta come argomento per questa assemblea degli episcopati del mondo. La formulazione è risultata “La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa”.
In seguito, l’XI Consiglio Ordinario della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi – eletto nella precedente assemblea sinodale, dal 2 al 23 ottobre 2005, sull’Eucaristia – si è riunito in due occasioni per redigere i “Lineamenta” (le linee di orientamento).
Questo documento, pubblicato il 27 aprile 2007 e tradotto in dieci lingue – tra cui l’arabo e il cinese –, che esponeva gli argomenti possibili per il Sinodo, si concludeva con un questionario di 21 domande, che sono servite da base per lo studio.
Una domanda, ad esempio, recitava: “Tra i fedeli (parrocchie, comunità religiose, movimenti) che idea c’è della Rivelazione, della Parola di Dio, della Bibbia, della Tradizione, del Magistero? Si percepiscono i diversi livelli di senso della Parola di Dio? Gesù Cristo è compreso come nucleo centrale della Parola di Dio? Qual è il rapporto tra la Parola di Dio e la Bibbia? Quali sono gli aspetti meno compresi? Per quali ragioni?”.
Il documento chiedeva alle Conferenze Episcopali del mondo, ai Sinodi delle Chiese orientali, alla Curia romana e all’unione dei superiori generali delle congregazioni e degli ordini religiosi di rispondere a queste domande prima del novembre 2007.
Secondo quanto ha reso noto all’assemblea questo lunedì monsignor Eterović, ha risposto il 78,3% di tutte queste istituzioni.
Riguardo alle Conferenze Episcopali, questa è stata la percentuale delle risposte:
– Africa: 72% (su 36 Conferenze Episcopali hanno risposto in 25).
– America: 83,3% (su 24 Conferenze Episcopali hanno risposto in 20)
– Asia: 94,1% (su 17 hanno risposto in 16).
– Europa: 93,7% (su 32 hanno risposto in 30).
– Oceania: 50% (su 4 hanno risposto in 2).
Le risposte della Curia romana sono state il 68% (su 25 dicasteri vaticani hanno risposto in 17).
Oltre a queste risposte, ha indicato monsignor Eterović, la Segreteria del Sinodo ha tenuto conto di altre risposte provenienti da religiosi e altre persone, così come di congressi che si sono celebrati nel mondo e di articoli riportati da varie riviste.
Con queste risposte, l’XI Consiglio Ordinario del Sinodo ha redatto l’“Instrumentum laboris” (Documento di lavoro), pubblicato in 8 lingue il 12 giugno 2008, sul quale i Padri sinodali si basano per i loro interventi.