CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 8 maggio 2007 (ZENIT.org).- Acinque secoli di distanza dall’evangelizzazione dell’America Latina, Benedetto XVI giungerà mercoledì in Brasile per fare in modo che questa Chiesa non sia più solo “missionata” ma anche “missionaria”.
Così spiega l’Arcivescovo Piero Marini, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, nella “Presentazione” del “Messale” preparato per la visita del Santo Padre a Sao Paulo e Aparecida in occasione della V Conferenza Generale dell’Episcopato Latinoamericano e dei Caraibi.
“Il Viaggio Apostolico del Papa in Brasile riveste un particolare carattere missionario sottolineato dal titolo stesso della Conferenza di Aparecida: ‘Discepoli e missionari di Gesù Cristo perché il nostro popolo abbia la vita. ‘Io sono la via, la verità e la vita’ (Gv 14, 6)”, spiega monsignor Marini.
Per il presule questo sesto viaggio internazionale del pontificato, in particolare la Canonizzazione del francescano Frei António De Sant’Anna Galvão (San Paolo, 11 maggio) e “la fede e l’entusiasmo dei fedeli riuniti attorno ai loro Vescovi e al Successore di Pietro sono un segno di speranza e di evangelizzazione per l’America Latina e i Caraibi”.
“La Chiesa cattolica, discepola e missionaria di Gesù Cristo, presente da cinque secoli in mezzo ai popoli latino-americani, vuole continuare a svolgere la missione di portare la Buona Novella della salvezza a tutti i popoli, anche nelle circostanze attuali fortemente mutate, che richiedono un nuovo impegno missionario da parte di tutti i battezzati”, conclude.
Ancora oggi molti Vescovi e soprattutto sacerdoti del Brasile e dell’America Latina, dove si trova quasi la metà dei cattolici del mondo, provengono dall’Europa, Continente che in questi cinque secoli ha dato continuità all’opera dei primi missionari arrivati in America.
Negli ultimi decenni, invece, le diocesi e gli istituti missionari nati in America Latina hanno cominciato ad inviare missionari al Vecchio Continente e al resto del mondo. Nell’anno 2002 si è svolto in Guatemala il 7° Congresso Missionario Latinoamericano che aveva come obiettivo quello di assumere la responsabilità missionaria nel resto del mondo.
