Famiglie al Bioparco e una cena di beneficenza alla Caritas di Roma

Due iniziative per offrire momenti di svago e divertimento alle famiglie in difficoltà

Share this Entry

ROMA, mercoledì, 14 dicembre 2011 (ZENIT.org) – Famiglie al Bioparco è l’iniziativa di solidarietà che permetterà, per tutto il 2012, alle famiglie con bambini dai 6 ai 12 anni, che usufruiscono dell’Emporio della solidarietà, ed alle famiglie ospiti delle strutture Caritas “Casa di Cristian” e “Casa dell’Immacolata” di poter accedere gratuitamente al Bioparco.

L’iniziativa è stata presentata questa stamattina, nel corso di una conferenza stampa dal sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno, dal presidente della Fondazione Bioparco, Paolo Giuntarelli, e dal direttore della Caritas diocesana di Roma, monsignor Enrico Feroci.

L’Emporio della solidarietà, attivo da maggio 2008 presso la Cittadella della carità “Santa Giacinta” della Caritas di Roma, è un vero e proprio supermercato di medie dimensioni a cui possono accedere gratuitamente persone indigenti assistite dalla Caritas e dai servizi sociali. Dal 2011 è inoltre attiva una nuova sede dell’Emporio, più piccola, nella zona di Spinaceto, per venire incontro alle esigenze della zona sud della Diocesi di Roma.

Nel corso del 2011 sono state oltre mille le famiglie che hanno avuto accesso nei due Empori per reperire alimenti e prodotti di prima necessità. Tra queste, in un quinto dei nuclei sono presenti bambini in età tra i 6 ed i 12 anni che potranno usufruire dell’accesso al Bioparco.

La “Casa di Cristian” e la “Casa dell’Immacolata” sono, invece, le due strutture realizzate dalla Caritas per soccorrere le famiglie che vivono in strada. In ognuna di esse trovano riparo dieci nuclei, composti da mamme con uno o più bambini, dove ricevono un riparo dalla strada, uno spazio accogliente e dignitoso per accedere, successivamente, ai servizi territoriali adeguati alle specifiche condizioni di disagio, oppure per proseguire verso condizioni di vita migliori.

Le case, autogestite dalle ospiti con la supervisione di operatori qualificati, vedono le mamme protagoniste di percorsi tesi al raggiungimento di condizioni di autonomia personale e al miglioramento della relazione con i loro bambini, facilitandone l’integrazione nel contesto cittadino anche attraverso corsi di formazione e l’inserimento lavorativo.

“Siamo davvero lieti di poter sostenere le famiglie in un contesto ricreativo – ha dichiarato il presidente della Fondazione Bioparco di Roma, Paolo Giuntarelli – la visita al Bioparco permetterà ai bambini e ai loro genitori di trascorrere una giornata di svago e divertimento”. Per Giuntarelli “questa importante collaborazione con la Caritas rientra a pieno titolo nella missione del Bioparco, evidenziando ancora una volta la centralità dell’istituzione famiglia nelle politiche che portiamo avanti”.

Restando nell’ambito della Caritas, sempre presso gli spazi della Cittadella della Carità – Santa Giacinta, in via Casilina Vecchia, l’Associazione “Amici della Caritas-ONLUS” ha organizzato, ieri martedì 13, a favore della Caritas di Roma, la cena di beneficenza che ha visto la partecipazione di cinque grandi chef.

La manifestazione, ormai un appuntamento tradizionale, organizzato in collaborazione con Roma Capitale e il patrocinio della Provincia di Roma e della Regione Lazio, ha lo scopo di raccogliere fondi a favore delle iniziative promosse dalla Caritas romana a favore dei più deboli.

Un evento benefico, ma anche gastronomico, quindi, che ha visto il coinvolgimento attivo di Luigi Cremona, noto giornalista enogastronomico ideatore dei contenuti dell’iniziativa, che ha presentato i piatti dei cinque assi della cucina, i quali, a loro volta, hanno voluto offrire il loro talento per una nobile causa.

A gustare le delizie degli cinque chef, un parterre insolito, composto dagli abituali ospiti della Casa Accoglienza per senza dimora “Santa Giacinta” della Caritas di Roma insieme ad un pubblico pagante composto da rappresentanti delle istituzioni e benefattori della Caritas.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione