SARAGOZZA, giovedì, 6 ottobre 2011 (ZENIT.org).- Saragozza sarà il teatro del XVII Congresso Mondiale dell’Educazione Cattolica dal 18 al 21 ottobre.
Sul tema “La scuola, un luogo di speranza per i diritti umani”, più di 600 professionisti dell’educazione di 104 Paesi – in rappresentanza di 44 milioni di allievi – dibatteranno sui modi per difendere i diritti umani e i valori morali ed etici nell’educazione.
Secondo quanto ha reso noto l’Ufficio Internazionale dell’Educazione Cattolica (OIEC), che ha convocato l’incontro – nella sede centrale della Cassa Rurale dell’Aragona -, professionisti dell’istruzione, delegati e segretari regionali di America, Asia, Africa, Medio Oriente ed Europa, nonché rappresentanti permanenti dell’organizzazione alle Nazioni Unite, all’UNESCO, al Consiglio d’Europa e in Vaticano, dibatteranno e apporteranno idee, alternative ed esperienze di successo che permetteranno di constatare l’esistenza di formule per migliorare la situazione dell’educazione nel mondo.
La conferenza inaugurale sarà pronunciata dal Cardinale Zenon Grocholewski, Prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica della Santa Sede.
Il segretario generale dell’OIEC, padre Ángel Astorgano, ha affermato che “attualmente si vive un momento globale di crisi, e questa situazione potrebbe soffocare lo sguardo verso il futuro”. “Sembra che tutto vada male e non ci siano vie d’uscita”. Ad ogni modo, ha sottolineato che l’obiettivo dell’organizzazione è “generare speranza e dipingere nuovi orizzonti per il futuro”.
“La scuola, come luogo importante dell’educazione insieme alla famiglia, dovrebbe essere uno spazio in cui si getta il seme della speranza che deve dar luogo ai frutti di fiducia nel domani”, ha aggiunto Astorgano.
“L’evento vuole accentuare l’importanza del rispetto, del giusto trattamento e dell’uguaglianza di tutti gli esseri umani, così come la preminenza dell’educazione ai valori morali ed etici, che deve accompagnare sempre la trasmissione della conoscenza”.
“Oltre che partecipanti al congresso – ha affermato monsignor Ureña –, siete onorevoli pellegrini. La Cattedrale-Basilica di Nostra Signora del Pilar e la Cattedrale del Salvatore si onorano di ricevervi e vi donano le grazie più grandi che sono alla nostra portata”.
La visita del Cardinal Grocholewski – ha affermato il Vescovo di Saragozza –, “rafforza senz’altro il fatto che i temi che si affronteranno in questo congresso sono una dimostrazione dei progressi e delle sfide che affronta tutta la comunità educativa e uno scambio fruttuoso tra Nazioni”.
L’OIEC è un’organizzazione non governativa che rappresenta l’educazione cattolica di tutto il mondo. Fondata nel 1952 a Lucerna (Svizzera) su iniziativa di un gruppo di nove Paesi, ha la sua segreteria generale a Bruxelles, e i suoi 210.000 centri associati raggruppano più di 44 milioni di alunni di 102 Paesi. L’obiettivo principale è coordinare ed esortare i centri cattolici di tutti i continenti.
Per ulteriori informazioni sul Congresso Mondiale dell’Educazione Cattolica, www.infoiec.info
