Appresa la notizia della morte del cardinale Fiorenzo Angelini, avvenuta nella notte tra il 21 e il 22 novembre, Papa Francesco ha inviato un telegramma al sig. Vinicio Angelini, in cui esprime “sentimenti di profondo cordoglio ai familiari, alla comunità diocesana di Roma” di cui il porporato era illustre figlio, e specialmente “alle Suore Riparatrici del Santo Volto di N.S.G.C.”.
“Penso con affetto a questo caro e stimato pastore – scrive poi il Pontefice – che ha esercitato il suo lungo e intenso ministero a edificazione della Chiesa in Roma, in Italia e nel mondo dapprima nell’ambito dell’Azione Cattolica, poi con encomiabile ardore apostolico negli ospedali e nelle Case di cura di Roma, infine come presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari”.
Il Papa innalza quindi “fervide preghiere” al Signore, affinché, “per intercessione della Beata Vergine Maria Salus Populi Romani accolga questo suo generoso servitore e insigne uomo di Chiesa nel guadio e nella pace eterna”. Di cuore, imparte dunque la “confortatrice” Benedizione Apostolica a quanti ne piangono la scomparsa.
Le Esequie del cardinale Angelini avranno luogo domani, lunedì 24 novembre, alle 15, all’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana, presiedute dal cardinale Angelo Sodano, Decano del Collegio Cardinalizio, insieme con i cardinali, gli arcivescovi e i vescovi. Al termine della Celebrazione Eucaristica, il Papa presiederà il rito dell’Ultima Commendatio e della Valedictio.