La legge sul matrimonio gay, in Francia, potrebbe avere i mesi contati. Quelli che separano oggi dalle prossime elezioni presidenziali, previste a maggio 2017. Uno dei possibili successori dell’attuale presidente Francois Hollande, infatti, il candidato dell’Ump ed ex presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy, ha dichiarato di voler “abrogare” la legge Taubira, che consente matrimoni e adozioni agli omosessuali.
Sabato scorso, intervenendo a un comizio, Sarkozy si è detto favorevole a una riscrittura “da capo a fondo” di quella legge. Il leader di centro-destra ha sottolineato la differenza tra un matrimonio e un pur legittimo “riconoscimento sociale” dell’“amore omosessuale”. Riconoscimento che escluderebbe, ha tuttavia precisato, il ricorso alla “maternità surrogata per coppie dello stesso sesso”.
Già a settembre scorso, durante la sua prima intervista televisiva dopo l’annuncio di volersi candidare di nuovo alla presidenza, Sarkozy aveva accusato il governo socialista di aver “umiliato le famiglie e le persone che amano la famiglia” con l’introduzione del mariage pour tous.