Questa mattina, Papa Francesco ha ricevuto in udienza privata, in Vaticano, Abdel Fattah Al-Sisi, presidente della Repubblica Araba d’Egitto, il quale, successivamente, ha incontrato cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato.

Nel corso dei cordiali colloqui, riferisce un comunicato della Sala Stampa vaticana, "ci si è soffermati sulla situazione del Paese, sottolineando la vicinanza e la solidarietà della Chiesa all’intero popolo egiziano nel corso del periodo di transizione politica".

In pari tempo, prosegue la nota, "si è espresso l’auspicio che, nel quadro delle garanzie sancite dalla nuova Costituzione nell’ambito della tutela dei diritti umani e della libertà religiosa, si possa rafforzare la coesistenza pacifica fra tutte le componenti della società e continuare nel cammino del dialogo interreligioso".

Successivamente, nel corso dell'udienza, "sono stati passati in rassegna alcuni temi di comune interesse, con particolare riferimento al ruolo del Paese nella promozione della pace e della stabilità nel Medio Oriente e nel Nord Africa". Al riguardo, spiega il comunicato vaticano, "è stato ribadito che la via del dialogo e del negoziato è l’unica opzione per porre fine ai conflitti e alle violenze che mettono in pericolo le popolazioni inermi e causano la perdita di vite umane".