Su proposta dell’arcivescovo di Catanzaro, mons. Vincenzo Bertolone, da sempre molto attento e sensibile ai temi che ruotano attorno alla famiglia, si svolgeranno a Catanzaro sette dialoghi alla luce del sinodo straordinario dei vescovi. Il Movimento Apostolico, Presidente Cettina Marraffa, e assistente centrale, il teologo Mons. Costantino Di Bruno, avranno il compito di organizzare e promuovere gli eventi, sensibilizzando la collettività sul valore della famiglia in una società che cambia e risponde a nuove attese. Il progetto, dal titolo “Famiglia e Modernità”, intende infatti contestualizzare il matrimonio in una visione globale dell’umanesimo cristiano, di fronte alle sfide poste dalla modernità e dal pluralismo. Il tutto sulla scia del cammino sinodale ed in sintonia con la sollecitudine di papa Francesco. Illuminante, a proposito, il punto 36 dalla Relatio Synodi (5-19 ottobre 2014): “Il matrimonio cristiano è una vocazione che si accoglie con adeguata preparazione in un itinerario di fede, con un discernimento maturo e non va considerato solo come una tradizione culturale o una esigenza sociale e giuridica. Pertanto occorre realizzare percorsi che accompagnino la persona e la coppia in modo che alla comunicazione dei contenuti della fede si unisca l’esperienza di vita offerta dall’intera comunità ecclesiale” .
Il Sinodo straordinario dei vescovi si è molto soffermato (p.5 ) sul cambiamento antropologico-culturale che influenza oggi tutti gli aspetti della vita e richiede un approccio analitico e diversificato. A tal proposito sono stati ricordati prima di tutto gli aspetti positivi, quali: “La più grande libertà di espressione e il migliore riconoscimento dei diritti della donna e dei bambini, almeno in alcune regioni”. I vescovi però mettono di riflesso in evidenza il crescente pericolo rappresentato da un individualismo esasperato, che snatura i legami familiari e finisce per considerare ogni componente della famiglia come un’isola a se stante. In certi casi è perciò facile che prevalga l’idea di un soggetto che si costruisce secondo i propri desideri assunti come un assoluto. Se a tutto questo, dicono ancora i nostri pastori, si aggiunge anche la crisi della fede che ha toccato tanti cattolici, si intuisce cosa c’èspesso all’origine delle crisi del matrimonio e della famiglia.
Il calendario degli incontri che ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Catanzaro e la collaborazione del Centro Studi Verbum e del Progetto Culturale dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, è così articolato: Primo dialogo, il prossimo 20 novembre 2014. “Dopo il Sinodo Straordinario sulla Famiglia: Quali scenari’”. Relatore, prof. Pasquale Giustiniani, docente presso PFTIM Sez. “S. Tommaso” – Napoli. Secondo dialogo: 18 dicembre 2014. “Matrimonio, Progetto per l’uomo nuovo in Cristo”. Relatore, prof. Gesualdo De Luca, docente presso ITC “S. Pio X” – Catanzaro. Terzo dialogo: 15 gennaio 2015. Il Matrimonio attinge vita dai sacramenti dell’iniziazione cristiana”. Relatore, prof. Flavio Placida, docente presso Pontificia Università Urbaniana – Roma. Quarto dialogo: 19 febbraio 2015. “ Il Progetto infranto e la via della Riconciliazione”. Relatore, don Edoardo Palma, Biblista. Quinto dialogo: 9 marzo 2015. “ La responsabilità educativa, missione della famiglia chiesa domestica”. Relatore, prof. Giovanni Scarpino, docente presso ITC “S. Pio X” – Catanzaro. Sesto dialogo: 16 aprile 2015. “ Quali itinerari per accompagnare la famiglia nella comunità”. Relatore, mons. Costantino Di Bruno, Teologo; Assistente centrale Movimento Apostolico. Settimo Dialogo: 21 maggio 2015.“Famiglia e questioni etiche: Urgenze e Prospettive. Relatore, prof. Nicola Rotondo, docente presso PFTIM Sez. “S. Tommaso”- Napoli.
Tutti gli incontri avranno inizio alle 18.00 e si svolgeranno presso la Sala delle Culture “Vincenzo Calderazzo”- Catanzaro.