"Fare del bene e farlo bene"

Il buono dei prodotti condiviso con progetti di fraternità e sostegno a chi poco o nulla ha

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La responsabilità sociale e il mercato equosolidale sono i nuovi obiettivi per la casa vinicola vicentina Cielo e Terra s.p.a., oggi impegnata a sostenere importanti progetti umanitari volti ad aiutare le popolazioni della Sierra Leone e i bambini della Colombia.

La capacità di fare del bene non conosce limiti. È quanto dimostrato da Cielo e Terra s.p.a., filiera vitivinicola del Gruppo Cantine Colli Berici di Vicenza che, con il suo “Progetto Blu”, ha intrapreso un’importante iniziativa ecosolidale portando l’azienda veneta ad essere riconosciuta come impresa “case study”dall’Université Paris Ouest Nanterre La Défense (Francia), in collaborazione con il Centro de investigación y teconologia agroalimentaria di Aragona (Spagna).

Quest’attivitá di responsabilità sociale, avviata alcuni anni fa, è nata partendo dall’affermazione di alcuni principi fondamentali come il lavoro e la condivisione.

L’obiettivo principale dell’azienda, consiste nel sostenere ed aiutare lo sviluppo economico delle popolazioni più povere restituendo in parte l’acqua usata e le risorse utilizzate per la produzione dell’uva.

In sostanza, è un progetto volto a lottare contro la fame attraverso la realizzazione di pozzi d’acqua presso le terre africane della Sierra Leone.

Grazie al programma di Cielo e Terra s.p.a. sono stati scavati più di 31 pozzi, garantendo così la fornitura di acqua potabile per una durata di almeno 20 anni a più di 20.000 persone.

Quest’iniziativa solidale ha permesso non solo agli abitanti dei villaggi di potersi dissetare e favorire la produzione agricola aiutandoli a migliorare la sicurezza alimentare e ridurre l’ incidenza delle malattie, ma anche, di chiamare a sé, gli ex allievi dei Centri di Formazione Professionale dei Missionari Giuseppini di Lunsar, dando loro la possibilità di lavorare e di mettere in pratica le conoscenze tecniche acquisite durante la loro formazione nella costruzione delle rispettive strutture.

L’impegno sociale dell’impresa vinicola tuttavia, non si ferma qui. Essa infatti si è attivata al fine di ampliare le sue prospettive etiche e di aiuto, con ulteriori progetti ecosolidali volti a “fare del bene e farlo bene”.

Grazie alla collaborazione con le organizzazioni Ekuò e Murialdo Word Onlus della Congregazione dei Padri Giuseppini del Murialdo, l’azienda vinicola ha raggiunto lo Stato colombiano al fine di dare avvio al progetto “Aggiungi un posto a tavola”.

L’aiuto che si vuole offrire, consiste nel salvaguardare i bambini e i ragazzi, con età inferiore ai 14 anni, che vivono nelle pericolose zone di Medellín segnate dai quotidiani conflitti armati e dalle violenze fra bande per il controllo dei quartieri del narcotraffico e della prostituzione.

Un fenomeno sempre più diffuso in America Latina conseguente ai deboli modelli economici e alle strutture sociali minate dalla enorme disuguaglianza. Per questi motivi, Cielo e Terra s.p.a., si attiva al fine di destinare parte del suo ricavato all’assistenza ed accoglienza dei più deboli.

Con il progetto “Aggiungi un posto a tavola”, ogni giorno si garantisce a centinaia di bambini e ragazzi una tavola dove mangiare pasti caldi, una tavola per imparare con insegnanti che li accompagnano nella fase dell’istruzione e una tavola per giocare, nel contesto di grandi spazi destinati al divertimento.

Fino ad ora, l’azienda Cielo e Terra s.p.a. e le organizzazioni Ekuò e Murialdo World Onlus, sono riusciti ad accogliere più di 200 bambini al giorno facendoli vivere in un ambiente sereno e familiare retto da principi fondamentali come l’uguaglianza e la condivisione.

L’ampliamento delle attività di responsabilità sociale hanno permesso lo sviluppo e l’affermazione di un modello imprenditoriale equosolidale finalizzato a generare aiuto e sostegno alle persone bisognose.

Come ha affermato Alessandro Pellizzari, direttore di Ekuò, la capacità di generare delle risorse economiche da destinare ai progetti umanitari, sono le nuove sfide delle imprese sociali le quali, in aggiunta, danno la possibilità ai consumatori di acquistare usufruendo della qualità del prodotto e condividendo fraternità e benefici con persone bisognose.

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Maria Anastasia Leorato

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