"A Gaza il fiore della vita non è stato spezzato"

Il cardinale Bagnasco in visita nella Striscia assieme ai più alti rappresentanti della Conferenza Episcopale Italiana

Share this Entry

Il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, cardinale Angelo Bagnasco, accompagnato dal segretario generale, monsignor Nunzio Galantino, e dai tre vicepresidenti, il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia, monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino, e monsignor angelo Spinillo, vescovo di Aversa, si è recato in visita a Gaza, rispondendo all’invito del patriarca latino di Gerusalemme, Fouad Twal.

Scopo del viaggio, durato tre giorni, è stato in particolare quello di portare la speranza presso gli abitanti della tribolata Striscia. La delegazione della CEI, sotto la guida di un parroco locale, ha innanzitutto visitato i quartieri distrutti durante i bombardamenti della scorsa estate.

Seconda tappa è stato l’ospedale militare giordano, seguita dalla scuola della Sacra Famiglia, dove i cardinali e vescovi italiani hanno incontrato personalmente gli allievi (solo al 10% cristiani).

Un’ulteriore incontro i rappresentanti della CEI, l’hanno avuto con il vescovo ortodosso Alexios, pastore di una comunità di circa 1500 fedeli.

Il presidente, il segretario e i vicepresidenti della CEI hanno poi visitato la chiesa di San Porfirio, la più antica di Gaza, e, in seguito, la parrocchia latina.

Durante la messa, presieduta dal patriarca Twal, il cardinale Bagnasco ha dichiarato: “abbiamo visito un popolo profondamente segnato dalla sofferenza e dalla distruzione ma anche che nel deserto il fiore della vita non è stato spezzato. Attraverso lo sguardo della gente e particolarmente dei bambini abbiamo visto che la vita continua a fiorire decisa ad andare avanti”.

Il presidente della CEI ha poi esortato i cristiani locali: “voi avete il compito di tenere accesa la speranza per tutto questo popolo che ha bisogno di ricostruire la propria coscienza per lenire le ferite di questi anni e per rinascere”.

Particolarmente toccante è stata la visita alla casa delle suore di Madre Teresa che ospitano bambini orfani. Subito dopo una sosta alla casa delle suore del Rosario.

Ultima tappa della visita della delegazione della CEI, è stata la cittadina di Sderot, nei pressi della Striscia di Gaza, una delle più colpite dai razzi. Lì, i rappresentanti dei vescovi italiani hanno visitato un parco giochi protetto in caso di attacco e il magazzino di raccolta dei razzi caduti in questi anni.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione