Quale impatto ha la comunicazione digitale sul pensare e il vivere la fede? Può l’incontro virtuale essere comunicazione e occasione di incontro autentico? La comunicazione istituzionale della Chiesa sa farsi annuncio di Cristo? E come si traduce la testimonianza cristiana nell’universo digitale? Sono alcune delle domande che i vescovi responsabili per la comunicazione sociale delle Conferenze episcopali in Europa, accompagnati da loro esperti, affronteranno ad Atene alla luce del Messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali 2014 di Papa Francesco.
L’incontro promosso dalla Commissione CCEE delle Comunicazioni Sociali, guidata da mons. José Ignacio Munilla Aguirre, vescovo di San Sebastian, vedrà la partecipazione del Presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, mons. Claudio Celli.
Ad Atene, i 30 partecipanti saranno aiutati nella loro riflessione da esperti nell’ambito delle comunicazioni sociali quali: p. Antonio Spadaro SJ, direttore della rivista “La Civiltà Cattolica”; prof. Arturo Merayo Perez, docente presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Murcia, e da p. Roderick Vonhögen, fondatore del Star Quest Production Network e Trideo TV (Olanda).
L’incontro – a porte chiuse – prevede tra l’altro una presentazione delle attività nell’ambito delle comunicazioni sociali dell’Ufficio Stampa della Conferenza episcopale greca da parte del suo direttore, Sebastianos Roussos.
Mercoledì 5 novembre, i partecipanti si recheranno a Corinto. Durante il viaggio, l’Esarca Apostolico per i cattolici di rito bizantino in Grecia, mons. Dimitrios Salachas, svolgerà una riflessione su La comunicazione di San Paolo, dall’Areopago a Corinto.
Nel corso dell’incontro interverranno il neo arcivescovo di Atene, mons. Sebastianos Rossolatos e il Nunzio Apostolico in Grecia, mons. Edward Joseph Adams.
*
Il programma completo dell’incontro è disposizione sul sito del CCEE (www.ccee.eu) insieme ad una scheda tematica introduttiva all’incontro.