In una lettera del 1536 al sacerdote Emmanuel Miona, per molti anni suo confessore, sant’Ignazio di Loyola scrive: «Gli Esercizi sono tutto il meglio che io in questa vita possa pensare, sentire e comprendere sia per il progresso personale di un uomo sia per il frutto, l’aiuto e il progresso rispetto a molti altri». Pochi anni dopo gli farà eco la voce di Papa Paolo III: «Esortiamo i fedeli d’ambo i sessi, ovunque nel mondo, di avvalersi dei benefici di questi Esercizi e di lasciarsi plasmare da essi» (31 luglio 1548).
Gli Esercizi Spirituali non sono una tecnica mentale, quanto un metodo di formazione per intraprendere un cammino verso una vita cristiana adulta e responsabile. A partire dal 4 novembre, il Centro di Spiritualità Ignaziana propone cinque conferenze focalizzate sugli snodi principali degli “Esercizi Spirituali”. Nel primo incontro la Prof.ssa Michelina Tenace risponderà alla domanda «Come formare la coscienza?» (4 novembre). Il gesuita fiammingo Mark Rotsaert affronterà poi un tema molto caro al Santo Padre, «Accogliere la Misericordia» (11 novembre). Seguiranno infine le conferenze sul tema della decisione di vita: «Ho scelto la parte migliore» (P. Pino Piva, 18 novembre), «Responsabilità come risposta» (P. Martin Morales, 25 novembre), «Vivere la mia scelta nel mondo» (P. Michele Lavra, 2 dicembre).
Le conferenze si svolgeranno ogni martedì alle ore 18.00. La partecipazione è libera. Si consiglia di partecipare a tutte e cinque le conferenze, in quanto formano un percorso unico.
