La forza del desiderio

Una lettura psicanalista dei suoi paradossi

Share this Entry

Non solo come etimologia, ma anche come esperienza, il desiderio è una parola carica, evocativa e provocativa. Nell’opuscolo La forza del desiderio, Massimo Recalcati, noto psicanalista milanese, esamina alcune note e sfumature del desiderio sul crocevia tra vita mondana e vita spirituale. È proprio grazie a questo intreccio psico-spirituale che il discorso di Recalcati, nutrito anche di cultura lacaniana, risulta affascinante e accattivante.

Il termine desiderio – come spiega Giulio Cesare nel suo De bello gallico – viene da desiderantes. Questi erano i soldati che, sopravvissuti al campo di battaglia, sotto un cielo stellato attendevano i loro compagni di battaglia, a rischio di morire. L’etimologia lessicale è ulteriormente suggestiva: de-sidera indica la manca di una stella, la mancanza di un buon auspicio. «Il desiderio – dice Recalcati – non ha una stella che funzioni come bussola sicura che ci garantisca di non smarrirci».

Il desiderio, insomma, è un’esperienza di una mancanza, di una debolezza. Ma è anche – ed è qui il suo paradosso – un’esperienza di forza: la forza di una spinta che mi sovrasta e mi supera. Il desiderio è, allo stesso tempo, mio e mi porta al di là di me stesso.

Il desiderio – spiega Recalcati – è una forza che ci attraversa, ma la sua umanizzazione passa attraverso una crescita: è quando il desiderio diventa appello all’altro, invocazione dell’altro, quando diventa una preghiera: «La vita umana è vita che si rivolge all’altro».

A partire da queste premesse il libro di Recalcati, che presenta un intervento tenuto con lo psicanalista presso il Monastero di Bose nel marzo del 2013, sviluppa le conseguenze e le manifestazioni pratiche della maturazione del desiderio nei rapporti interpersonali, familiari. Il risultato è la scoperta dell’ordine e della legge positiva e creativa insita nel desiderio, una legge che non opprime la vita, ma la rafforza, la rende generativa.

Share this Entry

Robert Cheaib

Docente di teologia presso varie università tra cui la Pontificia Università Gregoriana e l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Svolge attività di conferenziere su varie tematiche che riguardano principalmente la pratica della preghiera, la mistica, l’ateismo, il rapporto tra fede e cultura e la vita di coppia. Gestisce un sito di divulgazione teologica www.theologhia.com. Tra le sue opere recenti: Un Dio umano. Primi passi nella fede cristiana (Edizioni san Paolo 2013); Alla presenza di Dio. Per una spiritualità incarnata (Il pozzo di Giacobbe 2015); Rahamim. Nelle viscere di Dio. Briciole di una teologia della misericordia (Tau Editrice 2015); Il gioco dell'amore. 10 passi verso la felicità di coppia (Tau Editrice 2016); Oltre la morte di Dio. La fede alla prova del dubbio (San Paolo 2017).

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione