Il prossimo 22 novembre, Papa Francesco incontrerà il mondo dell'autismo. L'udienza avverrà nell'ambito della 29° Conferenza internazionale del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari che avrà luogo dal 20 al 22 novembre prossimi nell’Aula Nuova del Sinodo in Vaticano, sul tema “La persona con disturbi dello spettro autistico: animare la speranza”.  

L’evento vedrà la partecipazione di alcuni fra i massimi esperti dell’autismo a livello mondiale, provenienti dai cinque continenti, e sarà aperto da una Celebrazione Eucaristica nella Basilica di San Pietro, presieduta dal cardinale George Pell, prefetto della Segreteria per l’Economia della Santa Sede.

Come spiega mons. Zygmunt Zimowski, presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari: “La nostra Conferenza Internazionale è stata organizzata per poter sempre meglio affrontare le sfide poste dall’autismo alla Pastorale della Salute così come alla scienza, alla medicina, alle famiglie, alle strutture educative ed assistenziali e, più in generale, alla società ed ai governi”.

La Conferenza culminerà quindi nell’udienza che il Pontefice concederà al mondo dell’autismo, alla quale - riferisce Zimowski - parteciperanno anche operatori sanitari, enti ed associazioni. "Sarà questa la prima volta che la complessa realtà sociosanitaria dell’autismo sarà accolta dal Santo Padre in questa sua dimensione internazionale”.

Ad arricchire la preparazione all’udienza, contribuiranno alcune personalità di spicco della musica: i Tazenda, Arisa, il Maestro Giuseppe Barbera e il Maestro Giulio Rapetti-Mogol.