ROMA, mercoledì, 21 novembre 2012 (ZENIT.org) – La giornata internazionale contro la violenza sulle donne, istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ricorda ogni 25 novembre l’impegno inderogabile per tutti, istituzioni pubbliche e private, associazioni e movimenti a proseguire, in ogni contesto, la riflessione e la sensibilizzazione per sconfiggere questo deplorevole fenomeno.
Il Cif nazionale esprime soddisfazione per l’importante segnale dato dal Governo italiano con la firmadella Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza sulle donne e la violenza domestica, e con la mozione unitaria del Senato sullo stesso tema votata il 20 settembre scorso.
Il 25 novembre, insieme alla violenza contro le donne, il CIF ricorda anche quella ignobile perpetrata nei confronti dei bambini, che come ha sottolineato il Presidente di Telefono Azzurro ha visto negli ultimi tre anni un incremento triplicato delle denunce.
Sembra che i periodi di crisi economica si traducano in una escalation della violenza e purtroppo la cronaca conferma la veridicità di tale analisi.
Il Centro Italiano Femminile, da sempre attento all’infanzia e alle donne, fa appello in occasione della ricorrenza del 25 novembre ad investire maggiore attenzione ed energie nella prevenzione dei fenomeni violenti che anche nella famiglia si generano e si alimentano.
Solo un’educazione al rispetto della persona e un lavoro capillare contro ogni stereotipo, insieme ad una politica istituzionale chiara e forte contro la violenza, può aiutare la nostra società a progredire in umanità.