CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 6 novembre 2012 (ZENIT.org) – Pubblichiamo di seguito il telegramma di cordoglio inviato dal Santo Padre Benedetto XVI alla Chiesa Ortodossa bulgara per la scomparsa del Metropolita di Sofia e Patriarca di Bulgaria, Sua Santità Maxim, avvenuta questa mattina all’alba, all’età di 98 anni.
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È con profonda tristezza che apprendo la notizia della scomparsa del nostro amatissimo fratello in Cristo, Sua Santità Massimo, Metropolita di Sofia e Patriarca di Bulgaria, che per lunghi anni ha servito con dedizione il Signore e il suo popolo. A nome della Chiesa cattolica desidero assicurare a lei, come a tutti i vescovi, i sacerdoti e i fedeli della Chiesa ortodossa di Bulgaria, che mi unisco al vostro dolore nella preghiera. Che il Signore, che è buono e misericordioso, accolga nella sua dimora celeste il nostro amatissimo fratello Massimo! Gli conceda la pace e il ricordo eterno!
Nel partecipare al dolore della Chiesa ortodossa di Bulgaria, rendo grazie a Dio per tutte le cose buone fatte dal defunto Patriarca per la sua Chiesa e per il popolo del suo Paese. In particolare ricordo l’accoglienza cordiale riservata al beato Papa Giovanni Paolo II durante il suo viaggio in Bulgaria nel maggio 2002. Ringrazio il Signore per le buone relazioni che il Patriarca aveva sviluppato con la Chiesa cattolica in quella terra e formulo il voto che tali buoni rapporti possano continuare per la proclamazione del Vangelo.
Nel rinnovare le mie condoglianze e assicurarla del mio ricordo e della mia preghiera, la prego di accettare, Eminenza, l’espressione dei miei sinceri saluti in Cristo.
BENEDICTUS PP. XVI