RIMINI, venerdì, 2 novembre 2012 (ZENIT.org) – E’ iniziata ieri, 1 novembre, presso il Palacongressi di Rimini, e sotto l’egida festosa di tutti i Santi, la 36a Conferenza Animatori del RnS che si concluderà domenica 4 novembre. Con estrema gratitudine il Movimento accoglie i messaggi augurali del card. Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici; di mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione; di mons. Mariano Crociata, segretario generale della Cei.
“Con questa Conferenza concludete le celebrazioni per il 40° anniversario della presenza del Rinnovamento in Italia – ha scritto il card. Rylko – ma ecco che si spalanca davanti a voi «la porta della fede»: l’Anno della fede (…) sia per tutti i membri dell’associazione una nuova occasione di slancio evangelizzatore per la diffusione del messaggio di Cristo Gesù che solo può condurre tutti gli uomini alla salvezza. Il mio augurio è di avere sempre, come ebbe a dire Paolo VI, il fuoco nel cuore, la Parola sulle labbra e la profezia nello sguardo!”.
Anche mons. Fisichella ha ricordato l’importante contingenza storica per la Chiesa e per il Rinnovamento esortando: “Sia questo per voi un momento per ringraziare il Signore per la fede ricevuta, per approfondirla e per trasmetterla agli altri sotto la costante azione dello Spirito Santo che accompagna la sua Chiesa”. Ha richiamato dunque a un altro importante appuntamento dell’Anno della Fede, al quale ha invitato tutti gli Animatori del RnS, il Pellegrinaggio alla Tomba di Pietro di tutti i Movimenti, le Associazioni e le Aggregazioni Laicali, previsto per il 18 maggio 2013, vigilia di Pentecoste, da vivere insieme a Benedetto XVI. Un saluto particolare è stato rivolto al presidente Martinez, “che ha dato il suo bel contributo al Sinodo da poco terminato”.
Mons. Crociata si è rivolto ai 3500 animatori del RnS, sottolineando come il tema della Conferenza, “La porta della fede” (cf At 14,27), sia in diretto riferimento all’Anno della Fede inaugurato da Benedetto XVI l’11 ottobre scorso. Così, nella vita attuale della Chiesa, ha proseguito mons. Crociata “stiamo sempre più prendendo coscienza che ciò di cui abbiamo maggiormente bisogno è un risveglio della fede, in un contesto che non esitiamo a definire di crisi. (…) Ma non meno chiara è la certezza della forza intrinseca, perché proveniente dall’Alto, di ciò che è messo nelle nostre mani: la Parolac di Dio, la grazia trasmessa dai sacramenti, la tradizione di una vita ecclesiale in cui la persona è accolta e accompagnata verso la pienezza di vita e di gioia del Vangelo. Di questa perdurante facoltà educativa, anche voi, cari Animatori, siete un segno di cui essere grati”.