ROMA, venerdì, 2 novembre 2012 (ZENIT.org) – Con una relazione del prof. Ricardo Piñero Moral, decano di Filosofia all’Università di Salamanca, si è aperta il 30 ottobre la seconda edizione di Universus, il ciclo di conferenze interdisciplinari organizzato dal Centro Studi Verbum e dal Movimento Apostolico, dedicato quest’anno a “La verità orizzonte dei saperi”. La Sala consiliare della Provincia di Catanzaro era gremita di pubblico, in gran parte giovane.
Docente di estetica, Piñero Moral ha colto il dialogo tra i saperi a partire dalla prospettiva della bellezza e dell’arte, contesto primordiale in cui volontà, conoscenza e fede sono tematizzate ed espresse, in una armonia implicativa che favorisce la presa di coscienza dell’identità umana.
Richiamando il vincolo costitutivo che, proprio in forza della fede, impegna il cristiano e la sua vita nei confronti della verità, il relatore ha suggerito ai credenti un apostolato dell’intelligenza cordiale, per una sinergia di cuore e mente posta a servizio della nuova evangelizzazione. Proprio nel contesto della Nuova Evangelizzazione, il prof. Francesco Brancaccio ha spiegato le ragioni e il fine del dialogo tra la fede e i saperi, promosso dal progetto Universus. Una verifica che, secondo gli auspici di Benedetto XVI, questo dialogo è possibile – ha sottolineato – è giunta anche dalla precedente edizione del corso, i cui atti sono stati raccolti nel volume “La persona crocevia dei saperi”, presentato nel corso della stessa serata inaugurale.
Le prospettive del nuovo ciclo di Universus sono state illustrate dal prof. Domenico Concolino, Cappellano dell’Università Magna Graecia, tramite un richiamo diretto al “circolo del sapere” (“the circle of knolwedge caro a J.H. Newman nella sua “Idea di università”) e al “senso Illativo” (“Illative sense”) in cui i saperi si illuminano si correlano arricchendosi. Come non si suona con una corda sola, così la verità è sinfonica. E nella ricerca della sinfonia, Universus favorirà il confronto tra i saperi in termini di dialogo di chiarificazione, mostrando, al contempo, la convenienza e la necessità di un allargamento degli spazi della razionalità.
Esperti di cosmologia, economia, diritto e neuroscienze saranno invitati dai teologi del Centro Studi Verbum per i prossimi confronti previsti dal programma, pensato secondo i criteri del Progetto Culturale della Chiesa Italiana, con la collaborazione dell’Arcidiocesi di Catanzaro- Squillace, Provincia di Catanzaro e Università Magna Græcia.
Il prossimo appuntamento, che propone un dialogo tra cosmologia e teologia, si terrà il prossimo 27 novembre alle ore 18.00.
Informazioni su www.centrostudiverbum.it