SANTIAGO DEL CILE, martedì, 13 dicembre 2011 (ZENIT.org) – Tra la Santa Sede e il Cile le relazioni diplomatiche sono “eccellenti”. È quanto si apprende da un comunicato diffuso stamattina, in seguito alla visita a Santiago di monsignor Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato.
Nella capitale cilena, monsignor Mamberti ha avuto un primo incontro con il Ministro degli Esteri, Moreno Charme. Successivamente il presule è stato ricevuto nel Palazzo della Moneda, dal presidente Sebastián Piñera.
Il comunicato esprime “soddisfazione per l’eccellenza dei rapporti bilaterali fra il Cile e la Santa Sede e per il positivo contributo che le istituzioni cattoliche apportano alla società cilena, soprattutto in ambito educativo, nella promozione sociale e nell’integrazione dei popoli originari”.
Positivo è stato anche il riscontro rispetto ai temi trattati lo scorso marzo nel colloquio tra papa Benedetto XVI e il presidente Piñera, durante la visita di quest’ultimo in Vaticano.
Tra gli argomenti in questione figurano “la difesa della vita in tutte le sue fasi e la difesa della famiglia, il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, comprese la libertà religiosa e di educazione; l’adesione ai principi del Diritto Internazionale, la protezione dell’ambiente, il contributo allo sviluppo integrale e alla pace sociale; su questi temi e sui valori fondamentali della convivenza umana”. Tutti temi su cui i due stati hanno constatato una buona “convergenza”.
La visita di monsignor Mamberti in Cile prosegue a Valparaiso, sede del Congresso Nazionale, dove il rappresentante della diplomazia vaticana incontrerà i presidenti del Senato e della Camera dei Deputati. Mamberti renderà inoltre omaggio a Sant’Alberto Hurtado e Santa Teresita de los Andres, visitando i rispettivi santuari.