CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 6 dicembre 2011 (ZENIT.org) – Sarà papa Benedetto XVI ad accendere le luci dell’Albero di Natale più grande del mondo, allestito a Gubbio, come “segno universale di pace e fratellanza tra i popoli”.
Il Santo Padre eseguirà l’operazione domani sera, direttamente dal suo appartamento in Vaticano, digitando su un tablet che, via web, attiverà il contatto elettrico per l’illuminazione dell’enorme abete colorato, disegnato sul versante del monte Ingino che domina la città umbra.
L’evento sarà seguito in diretta dal Centro Televisivo Vaticano e trasmesso su Raiuno dalle 18.15 alle 18.45. A Gubbio la cerimonia inizierà alle 17.45 nel piazzale dell’hotel Beniamino Ubaldi, dove sarà posizionato un maxischermo: dopo l’esibizione degli sbandieratori, ci sarà il saluto dell’autorità e inizierà il collegamento con la prima rete nazionale.
L’Albero di Natale più grande del mondo si estende, con una base di 450 metri, per oltre 750 metri sulle pendici del Monte Ingino. L’albero copre una superficie di circa 130mila metri quadrati, con oltre 300 punti luminosi di colore verde che nel delineano la sagoma che si illumina con 400 luci multicolore. La cometa è disegnata da oltre 250 luminosi per una superficie di circa 1000 metri quadri.
Dal 1981 l’Albero viene allestito ogni anno da un gruppo di volontari e anche quest’anno, come di consuetudine, sarà acceso il giorno 7 dicembre alla presenza di rappresentanti del mondo della cultura, delle istituzioni, della scienza e dello spettacolo.