ROMA, lunedì, 5 dicembre 2011 (ZENIT.org). – A quattro mesi di distanza la Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid raccoglie i propri frutti nella “difficile” terra cinese.
Sono stati oltre un migliaio, infatti, i giovani che, lo scorso 20 novembre, in occasione della solennità di Cristo Re dell’Universo, si sono radunati presso la diocesi di Xia Men, località marittima della provincia di Fu Jian, nella Cina meridionale, per condividere l’esperienza di fede dell’estate precedente.
L’agenzia FIDES riferisce di una celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Giuseppe Cai Bing Rui, vescovo di Xia Men, in comunione con Roma, consacrato lo scorso 8 maggio.
La diocesi di Xia Men si compone di più di 30mila fedeli, per lo più contadini ed operai, assistiti da una decina di sacerdoti e da 15 religiose.
L’incontro, avente come tema Radicarsi in Cristo per accogliere i frutti della comunione, sulla scia del motto dell’ultima GMG, ha visto le testimonianze di un sacerdote e di una religiosa, venuti a trasmettere la “esperienza meravigliosa di comunione universale” vissuta a Madrid, alla presenza di numerosi gruppi giovanili.
Monsignor Cai, da parte sua, ha esortato i giovani presenti a trasmettere e testimoniare sempre “ciò che avete ascoltato, visto, sentito e provato, per mettere radici in Cristo insieme a tutti i membri della comunità, costruendo la comunione”.
I primi gruppi giovanili nella diocesi di Xia Men sono sorti 16 anni fa, motivati “dal grande amore per Cristo, per la Chiesa e per la Comunione”, per i quali essi si impegnano a “testimoniare la fede, a vivere il Vangelo”.
