È ucraino l'albero di Natale di piazza San Pietro

All’inaugurazione ed illuminazione dell’abete saranno presenti anche vescovi ortodossi

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CITTA’ DEL VATICANO, venerdì, 2 dicembre 2011 (ZENIT.org) – L’albero di Natale di piazza San Pietro, quest’anno, viene dall’Ucraina. Si tratta di un abete rosso di 60 anni, alto oltre 30 metri e pesante 5 tonnellate, proveniente dalle foreste della provincia occidentale della Transcarpazia. Il diametro del tronco è di 56 centimetri, mentre i circa 700 rami pesano tra i 10 e i 12 kg ciascuno.

È la prima volta che un albero di Natale – da quando Giovanni Paolo II inaugurò la tradizione a piazza San Pietro nel 1982 – viene donato dall’Ucraina.

L’albero sarà innalzato lunedì prossimo, 5 dicembre, e sarà inaugurato ufficialmente ed illuminato il 16 dicembre alla presenza di monsignor Giuseppe Bertello, presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e dei vescovi cattolici ed ortodossi dell’Ucraina. L’evento avrà così una forte connotazione ecumenica.

“Si tratta di un evento estremamente importante – ha detto a Radio Vaticana l’arcivescovo maggiore di Kiev e Galizia, Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa greco-cattolica dell’Ucraina -. Per il Paese si tratta di un’ulteriore testimonianza delle sue radici europee e della sua appartenenza alla famiglia delle nazioni Europee”.

Secondo l’agenzia ADN Kronos la consegna dell’albero potrebbe essere accompagnata, nei prossimi giorni da una visita in Vaticano del presidente ucraino Viktor Yanukovich e da un suo incontro con papa Benedetto XVI: è infatti prassi che le massime cariche politiche del paese che offre l’albero siano presenti alla cerimonia di inaugurazione ed accensione.

Secondo quanto riferito dall’Osservatore Romano l’abete verrà decorato con oltre 2.500 sfere di colore oro e argento, e con altrettante luci bianche e gialle. L’albero è stato sradicato lo scorso 22 novembre ed è stato trasportato con un elicottero da carico, trasportato grazie a cavi speciali ultraresistenti fino alla più vicina strada carrabile.

Data la mole e la collocazione, le operazioni di taglio e di trasporto sono durate circa una settimana. A occuparsi del trasferimento è stata una ditta slovena specializzata in trasporti eccezionali, che già nel 2009 aveva curato la consegna dell’albero donato dal Belgio al Papa.

Ogni anno il legno dell’albero utilizzato in Piazza San Pietro ha una valorizzazione sociale: viene, infatti, usualmente donato ad associazioni o comunità di recupero per la lavorazione a scopi di beneficenza.

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ZENIT Staff

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