CITTA’ DEL VATICANO, giovedì, 1 dicembre 2011 (ZENIT.org) – Nell’ambito della XVI Seduta Pubblica delle Pontificie Accademie, papa Benedetto XVI ha assegnato il Premio delle Pontificie Accademie. Il riconoscimento viene solitamente attribuito a giovani studiosi, artisti o istituzione che si siano distinti nella promozione dell’umanesimo cristiano.
I premiati ex aequo di quest’anno sono lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, rappresentato da fra Carmelo Pappalardo OFM, e dalla dottoressa Daria Mastrolilli.
Lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, in cui ha operato lo scomparso Padre Michele Piccirillo, si è distinto per le numerose campagne di scavo archeologico volte a scoprire e recuperare le memorie bibliche di Terra Santa, in particolare il Memoriale di Mosè sul Monte Nebo, in Giordania, divenuto un vero “campo base” dell’Istituto di Specializzazione.
Allo scavo archeologico e al recupero dei monumenti si affianca sempre l’attività di documentazione scientifica e di pubblicazione delle attività svolte.
Daria Mastrorilli ha discusso, presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, tutor il prof. Vincenzo Fiocchi Nicolai, una Tesi Dottorale sul culto dei Martiri Zotico, Ireneo e Amanzio indagando il cimitero omonimo posto al X Miglio della Via Labicana, in cui è stata anche individuata la memoria martiriale.
Sempre presso la stessa Università, Mastrolilli ha conseguito il Diploma di Specializzazione in Archeologia Tardoantica e Medievale. Ha conseguito, inoltre, la Licenza in Archeologia Cristiana presso il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana.
Il Santo Padre ha inoltre attribuito la Medaglia del Pontificato alla dottoressa Cecilia Proverbio, per la sua Tesi Dottorale, discussa presso l’Università degli Studi Roma Tre, sull’apparato iconografico delle basiliche paleocristiane di Roma, in particolare delle Basiliche di San Pietro e di San Paolo f.l.m.
La dottoressa Proverbio ha inoltre conseguito al la Licenza in Archeologia Cristiana presso il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana.