di Nieves San Martín
FATIMA, giovedì, 6 ottobre 2011 (ZENIT.org).- Questo venerdì, 7 ottobre, si celebra la festa di Nostra Signora del Rosario, nel mese dedicato anche a questa devozione spirituale. Nel Santuario di Fatima, uno dei più visitati al mondo, dove la madre di Gesù chiese di estendere questa devozione, l’attività ferve.
Il 12 settembre scorso, il Cardinale Dionigi Tettamanzi ha parlato del segreto di Fatima: “Questa sera con Maria possiamo rinnovare la nostra fede nello Spirito del Risorto che guida la storia: il segreto di Fatima è una visione consolatrice”.
“Questa storia di sangue e lacrime, della quale tutti vediamo i tragici effetti anche ai nostri giorni, si apre, nella comunicazione della Vergine ai tre pastorelli, a una visione di speranza: sulla montagna – ricordava il Cardinale Ratzinger descrivendo la visione del 13 luglio 1917 – c’è la croce, meta e punto di orientamento della storia. Sulla croce la distruzione si trasforma in salvezza, si leva come un segno sulla miseria della storia e come promessa di questa”.
Nell’omelia del 13 settembre, l’Arcivescovo emerito di Milano ha detto che “una delle eredità spirituali più preziose che ci hanno lasciato le apparizioni mariane a Fatima è la devozione al Cuore Immacolato di Maria”.
Questa devozione, ha sottolineato, “può indicarci il cammino perché anche noi possiamo diventare tempio del Signore”.
“Com’era il cuore di Maria?”, si è chiesto riferendosi al racconto dell’evangelista Luca. “Possiamo pensare che fosse un cuore misericordioso”, ha osservato.
Jaime Vilalta Berbel, spagnolo residente a Fatima, agente di viaggi specializzato nei santuari mariani e autore di quattro edizioni del libro “I Segreti di Fatima”, prepara già una quinta edizione del testo, riveduta e ampliata, con particolari interessanti, come il fenomeno visto a Fatima il 13 maggio scorso.
“Alcuni piangevano e altri gridavano al miracolo”, ha commentato a ZENIT. “Tutti i presenti hanno visto un’aureola con i colori dell’arcobaleno che circondava il sole, fatto che non si era mai visto a Fatima, ma che ricorda la danza e il miracolo del sole del 13 ottobre 1917”.
Il Pellegrinaggio internazionale anniversario e commemorativo della 6ª e ultima apparizione sarà presieduto dall’Arcivescovo di Mosca Paolo Pezzi, il 12 e il 13 ottobre prossimi.
Il Santuario mariano ha predisposto un itinerario per la celebrazione del centenario delle apparizioni (nel 2017), l’“Itinerario del Pellegrino”. Questo primo anno di percorso si concentra sul messaggio dell’Angelo, sull’atteggiamento di adorazione e sui luoghi da visitare come pellegrini.
[Traduzione dallo spagnolo di Roberta Sciamplicotti]