Mons. Nowak ai parlamentari polacchi: difendete vita e famiglia

In occasione di un pellegrinaggio al Santuario nazionale di Jasna Góra

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di don Mariusz Frukacz

VARSAVIA, domenica, 6 febbraio 2011 (ZENIT.org).- Tutela della vita umana e della famiglia e difesa della presenza del crocifisso nei luoghi pubblici: è l’invito rivolto il 2 febbraio da mons. Stanislaw Nowak, Metropolita di Czestochowa, in occasione del pellegrinaggio dei parlamentari polacchi al Santuario nazionale della Madonna Nera di Jasna Góra, una tradizione risalente al periodo della Seconda Reppublica Polacca (1918-1939).

Durante la conferenza, pronunciata nella Cappella del Rosario, l’Arcivescovo Nowak ha richiamato alcuni passaggi dell’esortazione post-sinodale “Verbum Domini” e del libro “Luce del Mondo” di Benedetto XVI ed ha detto che “Dio si fa conoscere nel dialogo. Dio ci parla attraverso la sua parola e chiede da noi una risposta”.

Il Metropolita di Czestochowa ha sottolineato che “Dio parla al Parlamento in quanto comunità che rappresenta la Patria” e che in qualche modo Dio lavora con il Parlamento e invita i parlamentari ad unirsi a lui.

“Le conversazioni di Dio con i deputati sono personali, ma hanno una dimensione sociale”, ha continuato mons. Nowak.

L’Arcivescovo ha poi parlato anche di quale dovrebbe essere la missione dei politici: “L’uomo che lavora in Parlamento realizza la vocazione sociale e la vocazione per gli altri”.

Il Metropolita di Czestochowa ha quindi richiamato l’attenzione sui problemi morali che la società polacca si trova ad affrontare al giorno d’oggi: il razionalismo radicale che disprezza l’uomo e la dittatura del relativismo etico.

A questo proposito l’Arcivescovo ha osservato che “la Chiesa non deve tacere sulle questioni di moralità sociale”, perché la Chiesa è responsabile per la salvezza dell’uomo, per il suo sviluppo integrale in una prospettiva temporale ed eterna.

Il presule ha poi affermato che il processo di secolarizzazione e laicismo in atto nella società polacca mira a distruggerne la tradizione religiosa e la cultura cristiana ed ha parlato dell’esistenza di una “intolleranza diffusa a causa della tolleranza negativa”, quando per esempio si nega la presenza del crocifisso nelle scuole pubbliche.

“In Polonia ci sono attacchi contro la presenza della croce nello spazio pubblico. E ci sono attacchi contro la sacralità di vita umana”, ha proseguito il presule.

Mons. Nowak ha infine esortato i parlamentari a promuovere politiche favorevoli alla famiglia, in quanto cellula fondamentale della società e base per lo sviluppo del Paese.

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ZENIT Staff

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