ROMA, giovedì, 28 maggio 2009 (ZENIT.org).- Si è costituita il 20 maggio scorso presso la sede nazionale di Religions for Peace Italia la “Rete Italiana Donne di Fede” (Italian Network Women of Faith).
Gli organizzatori la definiscono una “casa condivisa” di donne provenienti dalle principali tradizioni religiose presenti in Italia, ma aperta a tutte, che mira a “dare il proprio contributo specifico alla costruzione della pace impegnandosi a favorire nel nostro Paese l’integrazione fondata sul rispetto dei diritti umani, con particolare attenzione a quelli delle donne e dei bambini, e a stimolare un rinnovamento dei linguaggi e del vissuto religioso nel nostro tempo dando spazio alla sensibilità femminile più incline all’accoglienza ed alla valorizzazione delle diverse presenze”.
La dichiarazione di intenti alla base della costituzione della Rete spiega che ci si vogliono assumere vari impegni, cominciando dal “vigilare su quelle situazioni nelle quali i diritti delle donne e dell’infanzia vengono disattesi o violati e prendere iniziative idonee per reagire”.
Allo stesso modo, si vuole “favorire l’integrazione nel pluralismo e nella pari dignità in questa fase di rapida trasformazione in senso multietnico che anche la società italiana sta attraversando”, nonché “contribuire con la specifica sensibilità femminile al rinnovamento dei linguaggi e del vissuto religioso nel nostro tempo, stimolando l’accoglienza e l’arricchimento reciproco tra le varie tradizioni, attraverso incontri di approfondimento ed esperienze comuni di spiritualità”.
La Rete vuole infine “cooperare con associazioni e movimenti che hanno motivazioni comuni e con tutte le realtà impegnate nel dialogo interreligioso ed interculturale”.
L’iniziativa “si confronterà per uno scambio sistematico di esperienze e di proposte con le reti analoghe presenti in altri Paesi nell’ambito dello ‘European network of women of faith‘”.
Le interessate a prendere contatto con la Rete possono rivolgersi alla coordinatrice, Zeinab Ahmed Barahow, all’indirizzo z.ahmedbarahow@religioniperlapaceitalia.org
Per ulteriori informazioni: www.religioniperlapaceitalia.org
