Discorso del Papa al termine del concerto dei Wiener Philharmoniker

Offerto dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra per l’Anno paolino

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CITTA’ DEL VATICANO, venerdì, 17 ottobre 2008 (ZENIT.org).- Pubblichiamo di seguito le parole che Benedetto XVI ha rivolto al termine del concerto tenutosi, giovedì sera, nella Basilica di San Paolo fuori le Mura e offerto dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra alla XII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo del Vescovi, in occasione dell’Anno Paolino.

 

* * *

Signori Cardinali,

venerati Fratelli nell’Episcopato e nel sacerdozio,

cari fratelli e sorelle,

[In italiano]

tra le varie iniziative in calendario per il giubileo speciale dell’Anno Paolino si inserisce anche il concerto di questa sera, che si è svolto nella cornice suggestiva della Basilica di San Paolo fuori le Mura, dove alcuni giorni fa è stata solennemente inaugurata l’Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi. Il mio saluto e il mio cordiale ringraziamento va, come è naturale, a quanti hanno promosso e concretamente organizzato questa bella serata con un evento musicale di alto livello. In primo luogo mi corre l’obbligo di ringraziare la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, ben nota per le sue molteplici iniziative. Saluto poi e ringrazio i componenti dei Wiener Philarmoniker, che ci hanno proposto una magistrale esecuzione della sesta sinfonia di Anton Bruckner, intrisa di religiosità e di profondo misticismo.

[In tedesco]

Con grata gioia saluto i Wiener Philarmoniker, che – ogggi sotto la direzione di Christoph Eschenbach – giunti ormai alla settimana edizione del Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra preparano i loro ascoltatori a una gioia speciale. Cari amici, con la vostra professionalità e abilità artistica riuscite ogni volta a toccare i cuori di chi vi ascolta e in loro attraverso l’ascolto della meravigliosa musica di Bruckner a far vibrare tutte le corde del sentimento umano. Con il vostro talento musicale mostrate loro il divino a partire dall’umano. Per questo dico a tutti voi un sentito: che Dio ve ne renda merito!

[In italiano]

Nella sesta sinfonia si traduce la fede del suo autore, capace di trasmettere con le sue composizioni una visione religiosa della vita e della storia. Anton Bruckner, attingendo al barocco austriaco e alla tradizione schubertiana del canto popolare, ha portato, potremmo dire, alle estreme conseguenze il processo romantico di interiorizzazione. Ascoltando questa celebre composizione nella Basilica dedicata a san Paolo, è spontaneo pensare ad un passaggio della Prima Lettera ai Corinzi in cui l’Apostolo, dopo aver parlato della diversità e dell’unità dei carismi, paragona la Chiesa al corpo umano composto da membra tra loro molto diverse, ma tutte indispensabili per il suo buon funzionamento (cfr cap. 12). Anche l’orchestra e il coro sono costituiti da strumenti e voci diverse, che accordandosi tra loro offrono un’armoniosa melodia, gradevole all’orecchio e allo spirito. Cari fratelli e sorelle, raccogliamo questo insegnamento, che vediamo confermato nella splendida esecuzione musicale che abbiamo potuto ascoltare. Vi saluto tutti con affetto, rivolgendo un pensiero speciale ai Padri sinodali e alle altre personalità presenti. Un saluto fraterno, infine, indirizzo al Cardinale Cordero Lanza di Montezemolo, Arciprete di questa Basilica papale, che ci ha accolti ancora una volta con tanta cordialità: vorrei ringraziarlo, insieme ai suoi collaboratori, per le varie manifestazioni religiose e culturali programmate per l’Anno Paolino in corso. Questa Basilica romana, dove si trovano custodite le spoglie mortali dell’Apostolo delle genti, sia veramente un fulcro di iniziative liturgiche, spirituali e artistiche, tese a riscoprirne l’opera missionaria e il pensiero teologico. Invocando l’intercessione di questo insigne Santo e la materna protezione di Maria, Regina degli Apostoli, imparto di cuore a tutti i presenti la Benedizione Apostolica, che volentieri estendo alle persone care.

[Traduzione della parte in tedesco a cura di ZENIT

© Copyright 2008 – Libreria Editrice Vaticana]

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ZENIT Staff

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